FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di J. Bernoulli e di L. Euler: nei suoi scritti la matematica funge da paradigma dimostrativo costante una compenetrazione tra matematica e fisica così fine quale si dava, in quegli anni, ricerca scientifica e della struttura del mondo fisico: ciò ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] testo di una canzone che figurava nel titolo e veniva cantata per intero alla fine). dei ruoli in assenza di una solida struttura culturale non fu infatti un altro spettacolo destinato a grande fama, costante successo e riconoscimenti quando, nel 1982, ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] a nome di Lorenzo, dirette a Ercole d'Este e al suo segretario. Alla finedi quell'anno vacillante struttura del banco, ma per il servizio in un ambito di ancor di mantenervi costante la presenza della casata. Nell'aprile 1484, terminato il mandato di ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] finedi ottobre del 1931 ad opera di Morandi, che dirigeva il residuo nucleo di socialisti sino a divenire nel dopoguerra una costante della sua linea politica.
Nel A. Landolfi, Il socialismo italiano. Strutture, comportamenti, valori, Cosenza 1977, ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] stavano verificandosi alla fine del Trecento nella di parrocchie e circa 90.000 anime, oltre a un gran numero distrutture ecclesiastiche secolari e regolari. Si trattava inoltre della capitale di attraverso una presenza costante nel governo vescovile ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] della IV Settimana internazionale di nuova musica.
Il 1958 fu l'anno di composizione di Proporzioni, strutture per flauto solo dedicata impegno costante quale organizzatore della vita musicale romana, l'E. coltivò un'intensa attività di studio e di ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] M. Sironi, U. Oppi e A. Bucci).
Il finedi tale movimento, che nasceva dunque da una costola del romanità, cui poi si richiamò costantemente la propaganda fascista; il di Novecento italiano in un centro di potere dalla struttura rigidamente ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] Un aggiornamento costante sui testi di Piero Della di Gualdo Tadino. Così forti sono, tuttavia, le rispondenze nel trono, dalla complessa struttura la fine del settimo e l'inizio dell'ottavo decennio, e comunque non oltre il 1473, anno di morte ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] Vespasiano rimase a Casale fino alla fine del febbraio 1568, difendendo l e F. de Belleforest; la sua presenza costante è testimoniata, fino al Seicento inoltrato, da rapporti di conversazione appaiono regolati da un'etichetta strutturata secondo un ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] la fine del secondo decennio e l'inizio del successivo si può collocare una serie di lavori che presentano una migliore qualità tecnica, con i segni del bulino tracciati sottili e radi, disseminati in senso regolare secondo una disciplinata struttura ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...