La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , attraverso le vicende dalla fine del secolo 19°, è emerso negli ultimi venti o trenta anni: nuovi modi di collezionare o di contribuire alla produzione di opere d'arte, di concepire la funzione delle strutture museali, di intendere la funzione dell ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] fino alla fine del 1976. di V. Horta, sono state demolite, e quell'esempio magnifico che fu l'introduzione delle strutturecostante, di una doppia cinta circolare e quindi di un villaggio-fortezza, difeso da due terrapieni. Ad Avennes, in occasione di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Titiritero (1977) ricorre costantemente a forme sperimentali, sempre teso a sottolineare il ruolo della scrittura all'interno del romanzo. Gli schemi innovatori di Alvarez Gardeazábal, sorta di sfida alla struttura tradizionale della narrativa, erano ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] costante l'alleanza politica tra i principes, e cioè i gruppi aristocratici locali, e Roma allo scopo di conservare le strutture 1960 e oggi la maggioranza della produzione di ceramica fine etrusca ha trovato una collocazione cronologica e ambientale ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di ascesa verso altre occupazioni, impiegatizie, dirigenziali e di lavoro indipendente: si assiste cioè a quel processo di graduale, lenta ma costante le grandi strutture funzionali, coprendo segnala l’opera di Giovannino de’ Grassi (fine 14° sec ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] e di estradosso, che può essere costante oppure variabile . 3N). Secondo l’aspetto esterno della sua struttura, l’a. si dice estradossato quando la nomi di Lucio Stertinio (196 a.C.) e Scipione Africano (190 a.C.); alla fine della Repubblica ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] saggi di pulitura, compiuti alla fine degli di ''patina'', quale la definì Brandi in costante riferimento alla problematica pittorica, presenta difficoltà di funzione antisismica, di rimpiazzare letteralmente le intere strutture interne, cancellando, ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di completare i mezzi pittorici tradizionali, ma di sostituirli. Pur non trattandosi di materiali del tutto inediti (dal Cubismo a Klee), è tuttavia nuovo e determinante l'uso costante una struttura organizzata di eventi. tra la fine dell'Ottocento ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] Di qui la coscienza, sempre più viva, della necessità di porre alla base della pianificazione urbanistica una programmazione economica che, alla fine, investa la struttura piuttosto disporsi in una costante molteplicità di interventi pianificati, tali ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] e stanze, pur avendo registrato un costante miglioramento nel corso dell'ultimo ventennio Anche Nola ha nuovo impulso alla fine del 7° secolo. Assistiamo in effetti distrutture individuate, si sono avuti altrove, per es. a Buccino, mentre a Lauro di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...