BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di sacrificio e di una appassionata dedizione alla causa.
La caratterizzazione della élite rivoluzionaria in termini etici piuttosto che politici rimarrà l'aspetto più costantefineStruttura economica e sociale della Russia d'oggi, Milano 1976), di ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] simmetrica e con la struttura architettonica collegata a di 1000 scudi e alla somma di 200 scudi per suo figlio Orazio. Da allora Filippo fu il più generoso e costante committente di (Berlino, Gemäldegalerie) della fine degli anni Quaranta, che ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] perché beneficiario d'una struttura trasmessagli dal "principe di Michiel e Tiepolo, un sussulto d'intensificato attivismo di F. viene assunto come suo tratto costante 'illusione caparbiamente s'aggrappa sino a fine anno, mentre fioriscono "satire" in ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di innovare i corsi nello Studio cittadino, Marsili prese l'iniziativa per la creazione dell'Istituto delle scienze, struttura al Reno, problema costante da quando gli interventi de la philosophie de Newton di Voltaire.
Dalla fine del 1731 il M., ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] argomenti di rilievo secondario. Si ritrovò così ai margini della politica veneziana, malgrado il costante sostegno di membri di spicco del suo lavoro di consultore, mentre il consulto assumeva la struttura caratteristica di trattazione sintetica, ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] per la costante moderazione.
Il luogo in cui nacque non è sicuro presso i alla fine dell'anno precedente, il B. s'avvicinò a Carlo II, conte di Provenza e re di Sicilia, ratificata dal Consiglio, si struttura come atto complesso o "procediinento ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Ameo, che fece quella triste fine, come s'è veduto, nel di non molti anni e sempre notevoli per eleganza e originalità di dottrina. A. le tiene per costante punto distruttura. Si tratta di glosse inedite, salvo modesti frammenti pubblicati a titolo di ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Entro una struttura ricca di dottrina e di citazioni, il senza dubbio costante; anzi egli, per sottolineare la continuità di tali interessi, . Vasoli, Giorgio Benigno Salviati e la tensione profetica difine '400, in Rinascimento, XXIX (1989), pp. 53 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per la sua capacità di adattarsi alle cui fine essenziale, nella volontà dell'autore, restava pur sempre quello di offrire un modello di organica strutturazione del ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] insolitamente aggettante chiude in alto la composizione.
Verso la fine del secolo la sua produzione si fece sempre più copiosa delle vesti, un riferimento costante al vigoroso tardo barocco rusconiano. Al pari di artisti coevi quali Filippo Della ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...