DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dei comunisti, in quel giro di anni, ai temi sindacali, il tentativo costantedi dare un quadro puntuale dell'evolversi propriamente politica, basata cioè sulla verifica proporzionale della forza associativa di ciascuna componente, e i comunisti ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] politico - alla truculenza di espressioni e di intenzioni) che restarono una costantedi tutta la sua vita le restrizioni nella comminazione della pena di morte, con l'affermazione del concetto diproporzionalità della pena al reato e la distinzione ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] fatto di produttività agricola. L'applicazione del nuovo catasto consentì ad ogni modo un considerevole e costante aumento ad adottare più moderni e coerenti criteri diproporzionalità e tantomeno di progressività delle imposte. Continuò a prevalere ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] tradizione in fatto di serietà degli studi e di libertà della ricerca, e richiedeva ai suoi ospiti un impegno costante e profondo nello ma anche il rispetto della legge della proporzionalità, che avrebbe consentito un incremento della produzione ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di relazioni, in cui accanto a motivi illuministici, come la proporzionalità tra pena e colpa e il desiderio di che mi dite di Lambertenghi non mi sorprende: con reali cognizioni e con talento non unisce un giudizio egualmente costante, e fu sempre ...
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proporzionalita
proporzionalità s. f. [dal lat. tardo proportionalĭtas -atis]. – Relazione che intercorre fra cose o grandezze che siano fra loro proporzionali: p. della pena alla gravità della colpa; p. della imposta. Più precisamente, in...
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...