Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] lavoro contenuto e i prezzi vi è proporzionalità solo nell'ipotesi, non rilevante in un'economia capitalistica, di un saggio dell'interesse, e quindi chiamate sperimentali la costante preoccupazione degli studiosi è di verificare empiricamente i ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] crescere più che proporzionalmente. Nel primo tratto, finché la curva del costo totale ha inclinazione costante, il costo journal", marzo 1934; rist. in L.S.E. Essays on cost (a cura di J.M. Buchanan e G.F. Thirbly), London 1973, pp. 19-41.
Robinson ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] a essere mediamente più costosi dei comuni di medie dimensioni per l'incidenza dei costi fissi: di qui l'opportunità di aggregazione di diversi enti. Nelle metropoli statunitensi, in costante crescita demografica, la frammentazione del governo in ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] . Questo procedimento condurrebbe alla definizione artificiosa di un costo marginale costante, qualora invece il logorio aumentasse, e in misura più che proporzionale, al crescere dell'intensità di sfruttamento delle capacità produttive disponibili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] i geometri e gli aritmetici. È attraverso la proporzione e la proporzionalità che l’aritmetica e la geometria trovano un metodo e un aritmetica […] è costante ed esplicito; quelle che negli scritti d’abaco sono regole di operazione nella Summa ...
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reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] ) e quella d'ingresso (grandezza di controllo), per es. che la prima abbia un valore costante indipendentemente dalle variazioni della seconda (come capita nei regolatori automatici) oppure che vi sia una rigorosa proporzionalità tra le due (in un ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] struttura.
Il più antico, e universalmente apprezzato, di questi sistemi proporzionali era la già citata 'sezione aurea', la cui rispondere alla domanda "cos'è un trattato di musica?". Se una costante del trattato di musica è il suo rapporto con la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] numero delle vibrazioni nell'unità di tempo (frequenza) è inversamente proporzionale alla lunghezza delle corde costante della cultura europea, e una sua direttrice è data appunto dai rapporti tra le teorie del suono e della consonanza e gli studi di ...
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diretto
dirètto [agg. Der. del part. pass. directus del lat. dirigere "costringere in una determinata direzione", comp. di dis- peggiorativo e regere "reggere"] [LSF] In contrapp. a indiretto, di ente [...] d.: quella nella quale una grandezza cresce al crescere di un'altra, alla quale si dice che è proporzionale, il rapporto fra incrementi corrispondenti restando costante. ◆ [OTT] Raggio d.: quello che proviene direttamente da una sorgente ...
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Matematica
Si chiama p. diretta (o semplicemente p.) la relazione che sussiste tra due classi (di numeri o di grandezze omogenee), fra le quali sia stabilita una corrispondenza biunivoca in modo che il [...] la p. diretta (fig. A) è rappresentata dalla legge y = kx (k = costante) e la p. inversa (fig. B) da xy = k (k = cost di p., il valore massimo della sollecitazione di un materiale fino al quale le deformazioni si mantengono sensibilmente proporzionali ...
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proporzionalita
proporzionalità s. f. [dal lat. tardo proportionalĭtas -atis]. – Relazione che intercorre fra cose o grandezze che siano fra loro proporzionali: p. della pena alla gravità della colpa; p. della imposta. Più precisamente, in...
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...