Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] da altri Autori, la qualificazione delle condotte di uso cd. prolungato quali altrettanti delitti di abuso d’ufficio recherebbe con sé la violazione del «principio costituzionale diproporzionalità e ragionevolezza». Se, infatti, l’uso prolungato ...
Leggi Tutto
Le ricadute giurisprudenziali della l. n. 47 del 2015
Teresa Alesci
A seguito delle numerose censure europee, il legislatore con la riforma del 2015 ha inteso razionalizzare la carcerazione preventiva; [...] dall’altra, valorizzando i principi di adeguatezza e diproporzionalità, quali prescrizioni di carattere generale, è possibile ritenere alle dinamiche successive, data la necessità di valutarne costantemente l’adeguatezza e la proporzionalità4.
Gli ...
Leggi Tutto
Misure cautelari personali e giurisprudenza di legittimità
Katia La Regina
Ripristino della misura cautelare e interrogatorio di garanzia
L’inefficacia dell’ordinanza che dispone la misura custodiale [...] fatto e della relativa pena edittale, in applicazione del principio diproporzionalità, che costituisce il fulcro permanente intorno al quale ruota l’esigenza di mantenere in modo costante un rapporto fisiologico tra la misura da applicare o già ...
Leggi Tutto
Legge europea e legge di delegazione europea
Lorenzo Ferretti
Con l’avvento della l. 24.12.2012, n. 234, l’ordinamento nazionale ha osservato un autentico “sdoppiamento” della cd. legge comunitaria, [...] con gli articoli 11 e 117 della Costituzione, sulla base dei principi di attribuzione, di sussidiarietà, diproporzionalità, di leale collaborazione, di efficienza, di trasparenza e di partecipazione democratica», come spiega l’art. 1, l. n. 234/2012 ...
Leggi Tutto
Vedi Verso l'istituzione del p.m. europeo dell'anno: 2014 - 2015
Verso l'istituzione del p.m. europeo
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati i profili critici della proposta di regolamento adottata dalla [...] TUE e TFUE, relativo all’applicazione dei principii di sussidiarietà e diproporzionalità, pareri motivati in cui sono stati sollevati dubbi i reati lesivi di quegli interessi – ed ha invitato il Consiglio a mantenere una costante consultazione con l ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] caratteristiche geometriche; precis., è la costante R diproporzionalità tra tensione V e intensità di corrente i, V=iR, secondo 1a legge di Ohm; la r. di un conduttore omogeneo di lunghezza l e sezione trasversale costante S a una certa tempe-ratura ...
Leggi Tutto
flessione
flessióne [Der. del lat. flexio -onis "atto ed effetto del piegare o del piegarsi", dal part. pass. flexus di flectere "piegare, flettere"] [ALG] F. di una curva: lo stesso che prima curvatura [...] contenga l'asse della trave; il momento flettente è costante in tutte le sezioni S della trave comprese tra gli sollecitati oltre il limite diproporzionalità e per tutti i calcestruzzi cementizi in condizioni di sollecitazione prossime alla rottura ...
Leggi Tutto
Newton Isaac
Newton 〈niùtn〉 Isaac [STF] (Woolsthorpe 1642 - Londra 1727) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1669-1701), poi, dal 1693, anche direttore della zecca di Londra; presidente della [...] Costantedi N.: lo stesso che costante della gravitazione: → gravitazione. ◆ [STF] [OTT] Disco di N.: disco diviso in settori, di dinamica, riguardante la proporzionalità, tramite la massa (inerziale), dell'accelerazione di un punto materiale alla ...
Leggi Tutto
torsione
torsióne [Der. del lat. torsio -onis "atto ed effetto del torcere", dal part. pass. torsus (classico tortus) di torquere "torcere"] [MCC] Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto [...] sezione e il coefficiente diproporzionalità c, caratteristico del materiale del corpo, si chiama costantedi torsione. ◆ [MTR] [MCC] Filo di t.: filo dotato di grande elasticità di t., usato come filo di sospensione nelle bilance di t. (v. sopra) e ...
Leggi Tutto
coefficiente
coefficiente termine che indica, generalmente, un fattore che moltiplica uno o più termini variabili o costanti. Per esempio due grandezze x e y direttamente proporzionali sono legate da [...] una legge del tipo y = kx in cui k è un numero reale non nullo, detto coefficiente diproporzionalità.
Coefficiente di un monomio
Costante che moltiplica la parte del monomio contenente le variabili (indeterminate). Per esempio nel monomio 3x 2y, ...
Leggi Tutto
proporzionalita
proporzionalità s. f. [dal lat. tardo proportionalĭtas -atis]. – Relazione che intercorre fra cose o grandezze che siano fra loro proporzionali: p. della pena alla gravità della colpa; p. della imposta. Più precisamente, in...
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...