Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] . La concentrazione di ossigeno sarebbe cresciuta lentamente nel tempo a causa della dissociazione dell'acqua per superficie (tipicamente 0,90÷0,98 per la vegetazione), σ è la costantedi Stefan-Boltzmann (5,67 10-⁸m -2K-¹) e T è la temperatura ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] e medio-laterale, tutti deducibili da esperimenti didissociazione e riaggregazione (negli Insetti) nel quadro del funzione di definire specifiche sequenze topografiche e, di conseguenza, il numero dei segmenti. Un numero costantedi segmenti ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] costante la temperatura corporea, nonostante le fluttuazioni di temperatura che si verificano nell'ambiente circostante; di che consente un determinato grado didissociazione dei due filamenti. Il limite di questo metodo è tuttavia dovuto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di neutrini, caratterizzati da una costantedi tempo eccezionalmente grande, dell'ordine di 1025 anni.
La catastrofe nucleare di California Institute of Technology di Pasadena studiano la reazione didissociazione del cianuro di iodio, ICN, mediante ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] caso pur sempre all'interno del programma di un solo scienziato, fu infatti qui come dissociato fra i due amici. Haller si alcuno di nuclei preesistenti. Né un germe preformato riusciva a spiegare il fatto macroscopico e costantedi ogni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] ai fagi. Nel 1943 questo fenomeno permise loro di esaminare la dissociazione in un'altra proprietà ereditaria dei batteri, la resistenza ai fagi. Grazie al loro costante uso di modelli statistici nello studio della neutralizzazione dei batteri e ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] stesso gruppo del sistema periodico), presenti proprietà molto differenti. L’elevato valore della costante dielettrica dell’a. ne fa uno dei liquidi di più alto potere dissociante o ionizzante; gli acidi, le basi e molti sali in essa disciolti si ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] altre lungo le quali la complessità si è mantenuta costante o che ha invece portato a degenerazione o estinzione di sodio, una frazione delle molecole risulta sempre dissociata in ioni citrato e ioni sodio: la situazione di parziale dissociazione ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] i coefficienti di natalità e mortalità della popolazione batterica e quindi esprimono la costante d' dissociazione batterica è un esempio di mutazione e indica le variazioni d'aspetto delle colonie di una stessa specie batterica. L'aspetto di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] miscele all'equilibrio di queste sostanze è stata determinata in modo soddisfacente. Le costantidi equilibrio per la 0,3, per quella del metano circa 0,5. La dissociazionedi queste molecole avviene nella regione delle brevi lunghezze d'onda, ma ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...