Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .860 di residenti del 2001), la popolazione di Roma ha ripreso a crescere in maniera pressoché costante; il dato di 2.813 divenuto un organo sempre più impotente. Al progressivo decadimento della Roma imperiale si accompagnava il potenziamento della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] instaurarsi dello Stato di Israele (1948). Al fallimento della politica estera e al generale decadimento della situazione interna , agli inizi del 21° sec., oltre a essere un costante punto di riferimento letterario in E. e all’estero, si sono fatti ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] di pali e ramaglie, coltivavano, con la pratica del debbio, manioca (dolce e amara), patata dolce, mais, fagioli, taro, arachidi, zucche e meloni. Il rapido decadimentocostante e notevole rispetto a un passato anche recente (quasi 4,8 milioni di ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] decadimento del libero Comune, la cui stessa identità era dovuta proprio al concorso di tutti i cittadini e di tutte le correnti di pensiero e di azione.
L’università di con il consistente e costante incremento della popolazione verificatosi ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] -Nevers, capace di resistere a un poderoso assalto imperiale (Guerra del Monferrato) che provocò però l’inizio del decadimento della città. all’irrigazione. La provincia di M. è caratterizzata da un costante decremento demografico. Sotto il profilo ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] fondamentali sono state il decadimento che ha colpito l'intero apparato dell'industria di base dopo la prodotto dall'I. è complessivamente aumentato, a prezzi costanti, di quasi il 60% (con un tasso di sviluppo medio annuo vicino al 3%; tab. 16); ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo ventennio la composizione sociale della S. ha subìto una profonda trasformazione, in seguito all'attenuarsi dell'isolamento e alla diffusione di condizioni di vita e di modelli di consumo più [...] costante diminuzione, poiché la mancata razionalizzazione della produzione e della commercializzazione dei prodotti e la scarsità degl'investimenti hanno comportato il decadimento secondaria. Nel 1976 la produzione di vino ha raggiunto 1.516.000 ...
Leggi Tutto
Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] sorgenti d’energia come quella geotermica, dovuta al decadimento radioattivo di nuclidi nel mantello terrestre, e quella associata .
Al minimo, nel caso in cui le forzanti rimangano costanti al livello dell’anno 2000 (con le emissioni limitate a ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...