Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] delle misure radiometriche è dovuta a più fattori: errori analitici (metodi strumentali con sensibili errori di misura), incertezze nella costantedidecadimento, possibilità che il sistema chimico non sia rimasto chiuso per tutto il tempo (aggiunta ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] , fig. 2). Ciò sta a indicare che la probabilità didecadimento in un intervallo di tempo dt molto piccolo rispetto a τ è costante e pari a dt/τ; infatti, per un gran numero di oggetti microscopici tale probabilità può essere espressa mediante la ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...]
Variazione standard dell'energia libera di una reazione e sue relazioni con la costantedi equilibrio. - Per la reazione solfatasi. Vi è demielinizzazione, con una sintomatologia paralitica e didecadimento psichico, che ha inizio entro il 2° anno e ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] quali del resto si ripetono le stesse monotone prospettive didecadimento morfo-funzionale già prima lamentate; qui appare altrettanto ovvio che nei riguardi di questo tipo di viventi prevarrà di gran lunga l'interesse per l'intervento sperimentale o ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] dal suo mediatore, la sua attività è controllata dalla costantedi equilibrio (Kd) del complesso mediatore-recettore, variabile da anni. In età presenile è più frequente nella quinta decadedi vita, ma può comparire anche in giovani adulti. Prevale ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di CP. In un esperimento realizzato presso il Brookhaven National Laboratory è rilevato un decadimento debole di particelle la costantedi Planck ed e la carica elettrica dell'elettrone.
Introdotta la spettroscopia NMR in trasformata di Fourier. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di Darmstadt, in Germania. Bombardando bismuto 209 con nichel 64 sono stati osservati nuclei dell'isotopo 272 dell'elemento 111; questi nuclei hanno prodotto sequenzialmente, per decadimentodi espansione dell'Universo (cosiddetta 'costantedi ...
Leggi Tutto
Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] ipotizzata da Beurle, cioè:
formula [13]
dove b è la densità delle connessioni sinaptiche e σ è la costante spaziale che regola il decadimentodi w(x-x') con la distanza. Ne segue che, nel caso unidimensionale, il peso sinaptico totale è ∫+∞-∞ w ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] neurale potrà essere solamente di tipo sequenziale. Pertanto, le tracce didecadimento dei precedenti vincitori possono che intervengono le costantidi tempo più lunghe della memoria di lavoro; la presenza nella memoria di lavoro vincente dell' ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...