SAN TOMMASO (São Tomé; A. T., 118-1191)
Attilio MORI
Angelo RIBEIRO
Isola del Golfo di Guinea, posta 240 km. a NE. di Capo Lopez alla posizione geografica media di 0° 20′ lat. N. e 6°40′ long. E. [...] media quasi costante è alla costa di 25°,2; copiose le piogge che vi superano la media annua di un metro di decadenza, l'agricoltura fu lasciata in abbandono e la sede del governo dovette essere trasferita all'isola Principe nel 1753. Tale decadimento ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] Sahara, nel 1054 attaccò e distrusse A. Il decadimento del nucleo abitato, l'abbandono delle attività, il mirḥāb (nicchia di preghiera), che testimonia una straordinaria abilità nel taglio delle lastre di scisto (di dimensione costante: 42,94 ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del Nilo. Accanto a queste divinità spicca la costante presenza dei putti e degli eroti, una delle caratteristiche , 1, 2-3). La storia dell'anima decaduta dalla casa paterna si ispira a quella di Sophia che, dopo aver abbandonato il mondo celeste ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] la compresenza nel reale di un elemento costante (dravya) e di variabili modi di presentazione (paryāya) e passa attraverso quattro distinte fasi, cioè nascita, durazione, decadimento e distruzione. Questi quattro momenti sono considerati dei dharma ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] edificio teatrale e questo dal podio del tempio, ancora non esplorato. Le colonne dei templi, costantementedi pietra mentre gli architravi e i tetti restano di legno, conservano il fusto liscio anche quando, come a Tarquinia, hanno basi e capitelli ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] d'affari Etienne Félix d'Hénin, "il Re, comunque decaduto, era ancora vivo" e che inoltre "non si crede offendente futuro Napoleone e le aspettative e i calcoli di un regime aristocratico in costante debito d'ossigeno appare il più sicuro bandolo ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , il quale, investito del titolo di Accademico Costante, si propone di moralizzare il repertorio dei comici dell' nazioni".
152. Cf. Pompeo G. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, III, Il decadimento, Bergamo 1929, pp. 88-89.
153. Cf. ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Celio, il quale, investito del titolo di Accademico Costante, si propone di moralizzare il repertorio dei comici dell’ ».
152. Cf. Pompeo G. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, III, Il decadimento, Bergamo 1929, pp. 88-89.
153. Cf. ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] parenti/combattenti lontani. Grande e costante è l'"affluenza" nella sede municipale di madri e di spose. Recano con sé, a una conoscente francese, in francese, il relativo decadimento(161)), ma anche una congiuntura di cui, dopo la metà del 1941, ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] cominciò a manifestare segni di irreversibile decadimento, che portarono ben di enti e di istituzioni, tutti impegnati in un'attività di alto livello e di grande richiamo(336). Alla Biennale di arti visive, che vedeva la costante crescita di ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...