Dispositivo elettronico con due soli stati di funzionamento, generalmente impiegante due stadi amplificatori a transistori (generalmente in circuito integrato), accoppiati in modo che l’ingresso di uno [...] diaccoppiamento e la relativa resistenza di base di un costantedi tempo del gruppo resistenza-capacità del circuito; in definitiva, l’impulso di comando dà luogo alla formazione di un solo impulso rettangolare di ampiezza e lunghezza costanti ...
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Strumento usato in elettronica per misurare il fattore di merito Q, cioè il rapporto tra la reattanza e la resistenza di una bobina. È schematicamente costituito da un generatore di tensione a radiofrequenza [...] con in parallelo un resistore diaccoppiamento R0 di basso valore (v. fig.) che alimenta un circuito oscillante costante, Q risulta proporzionale a E: la scala del voltmetro può essere quindi direttamente tarata in valori di Q. Dalla condizione di ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] (lunghezza d'onda λ ed energia di un fotone sono infatti legate dalla relazione E=hc/λ dove h è la costantedi Planck e c la velocità della per gli EDFA si hanno perdite minime diaccoppiamento amplificatore-fibra (che penalizzano invece molto più ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] molto ridotte (〈3 μm di raggio); per aumentare l'efficienza diaccoppiamento, la radiazione di pompaggio è iniettata nel e la densità degli stati ρ(E) è descritta da una funzione costante a tratti:
,
dove Lz è la larghezza della buca e mc la ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] nella parte restante, fig. 2); una variazione di induttanza può essere provocata da una variazione di riluttanza di un circuito magnetico soggetto a spostamenti.
Si fa inoltre cenno ad alcuni esempi diaccoppiamento tra s. primari e secondari. Un s ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] modelli industriali, e ciò è dovuto sia al costante processo di meccanizzazione sia all'introduzione della prefabbricazione a livello essere monovalenti (unica possibilità diaccoppiamento) o polivalenti (capacità di connessione per più conformazioni ...
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In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] , si usa interporre un separatore che presenti all’o. un’impedenza costante.
Un tipo particolare di o. elettrico è l’o. ECO (electron-coupled oscillator «o. ad accoppiamento elettronico»), costituito da un tubo termoelettronico multigriglia in cui l ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] h indica la costantedi Planck e k quella di Boltzmann), possiamo sostituire, al posto del generatore equivalente di tensione di rumore dello schema : questa componente elettronica di corrente non è utile all'effetto diaccoppiare le due giunzioni e ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] elettroni o degli ioni per unità di carica è kT / q (k è la costantedi Boltzmann, T è la temperatura di latenza e a risultati catastrofici in caso di errori di elaborazione.
l sistemi analogici possono avere, in linea di principio, accoppiamenti ...
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Microscopia
DDaria Steve Bocciarelli
di Daria Steve Bocciarelli
Microscopia
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Microscopia a contrasto di fase. 3. Microscopia in campo oscuro. 4. Microscopia analitica. [...] meccaniche dello strumento, ma anche le tecniche di lavorazione e diaccoppiamento delle lenti, fino a quando, verso la d'onda λ di elettroni di massa m e di velocità v è data dalla formula di de Broglie λ = h/mv, dove h è la costantedi Planck. Ne ...
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multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...