gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] costituiti dall'accoppiamento di un ). ◆ [LSF] G. di onde o (meno bene) g. d'onda: v. onda: IV 247 e. ◆ [MCQ] G. di localmente compatto: v. algebre di operatori: I 94 b. ◆ [MCQ] Costante di struttura e generatore del g. SU(N): v. gauge, teorie di ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] un certo interesse. Qui, come sempre, la collaborazione costante tra matematici e biologi è importante per la verifica di Turing e di James D. Murray, la formazione di pattern era modellata tramite l’accoppiamento di processi di attivazione-inibizione ...
Leggi Tutto
guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] ). ◆ [EMG] G. d'onda a gradiente costante e a impedenza costante: v. acceleratore lineare: I 14 d. ◆ [FTC] [MCC] G. ottica step-index: v. ottica integrata: IV 391 d. ◆ [OTT] Accoppiamento (longitudinale, trasversale o diretto) della luce in g. planari ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto [agg. Der. del part. pass. directus del lat. dirigere "costringere in una determinata direzione", comp. di dis- peggiorativo e regere "reggere"] [LSF] In contrapp. a indiretto, di ente [...] [ELT] Accoppiamentod.: quello fra due o più circuiti che hanno uno o più elementi in comune. ◆ [CHF] Legame d.: il proporzionale, il rapporto fra incrementi corrispondenti restando costante. ◆ [OTT] Raggio d.: quello che proviene direttamente da una ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...