La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] che negli esperimenti di accoppiamento esso si comportava secondo le resistenza ai fagi. Grazie al loro costante uso di modelli statistici nello studio malattia. I postulati sperimentali riguardavano: (d ) la coltivazione del microbo all’esterno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e Jeffries Wyman, che hanno determinato le costanti dielettriche degli amminoacidi e la loro solubilità, loro mancanza di un'ordinata regolarità d'insieme (anche se, come Pauling separate, successive e accoppiate di fosforilazione, trasferimento ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] un certo interesse. Qui, come sempre, la collaborazione costante tra matematici e biologi è importante per la verifica di Turing e di James D. Murray, la formazione di pattern era modellata tramite l’accoppiamento di processi di attivazione-inibizione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] esso ha meno effetto nell'accelerare l'accoppiamento (Greenacre et al. 1993). Un'altra a mantenerlo quando sono tenuti in condizioni di buio costante. Il mutante per0, invece, non possiede un on the mouse, edited by D. Goldowitz, D. Wahlsten and R.E. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] è essenziale perché avvenga l'accoppiamento, dall'altra il deme dipende momento, attraverso un'evoluzione costante e continua, a Raffaello Cortina Editore, 2002).
Hamilton 1964: Hamilton, William D., The genetical evolution of social behavior, I-II, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] gametangio maschile all'ascogonio. L'accoppiamento dei nuclei nell'ascogonio, presupposto che esistessero specie costanti. Tale assunto insieme a al.], préface de Roger Heim, Paris, Société d'édition d'enseignement supérieur, 1954.
Dean 1979: Dean, ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] tipo di lenta e costante trasformazione graduale che tradizionalmente paleontologi. Mentre i primi tengono d'occhio soprattutto le popolazioni e di un deme è essenziale perché avvenga l'accoppiamento, dall'altra il deme dipende dalla perpetuazione ...
Leggi Tutto
Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] . Essa presenta una sequenza costante: la formulazione dei divieti, 2 a 3 anni), che si svolge contemporaneamente a un conflitto d'autorità con i genitori, e una fase fallica (da 4 pubertà, si dimostrano incapaci di accoppiarsi, il piccolo dell'uomo ha ...
Leggi Tutto
coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] di nΗ è, nella gran parte dei casi, costante tra il 25% e il 75% di saturazione tetramerica, per la quale tuttavia l’accoppiamento funzionale che dà luogo alla cooperatività mioglobina). Il coefficiente di Hill (come d’altronde l’affinità per l’O2 ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...