PUPPI, Giampietro
Giorgio Dragoni
PUPPI, Giampietro. – Nacque a Bologna il 20 novembre 1917 da Giuseppe, commerciante di origine veneta, e da Ines Bernardi.
I Puppi si erano rifugiati a Bologna dopo [...] erano interconnessi tra di loro e potevano essere descritti usando lo stesso valore della costante di interazione o, come si dice oggi, d’accoppiamento. La ‘carica’ elementare era la stessa ed era quella del decadimento beta descritto mirabilmente ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] basterebbero di per sé a giustificare in questo caso l'accoppiamento dei due destinatari, se non sapessimo degli stretti rapporti che -eletto re d'Italia, il quale, dal lontano autunno dell'875 al novembre dell'887, aveva costantemente appoggiato le ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] con eliche in presa diretta; la sicurezza d'involo e atterraggio anche su terreni accidentati era portafoglio (che saranno un costante elemento di debolezza, in studio e applicazione delle reazioni aerodinamiche nell'accoppiamento di un'elica e di un ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] Analogo, felice accoppiamento tra drammaturgo suoi fratelli.
Nei titoli operistici, costante la predilezione per la librettistica di R. Renzi, 1957; Il Gattopardo, a cura di S. Cecchi d’Amico, 1963; Vaghe stelle dell’orsa, a cura di P. Bianchi, ...
Leggi Tutto
MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] che, sperimentato probabilmente durante un viaggio d’istruzione a Parigi e provato il dentate tradizionali il M. sostituì un accoppiamento a maschio e femmina: il bordo disporre di una pila a corrente costante, stabile a circuito chiuso e aperto ...
Leggi Tutto
DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] diesel, secondo il D., avrebbe dovuto essere di tipo veloce e l'accoppiamento all'elica avrebbe dovuto vari tipi di turbine a gas (con combustione a volume costante e a pressione costante, con e senza iniezione di vapore) soffermandosi poi sulla ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] che raffigura l'accoppiamento di due serpenti il G. servì con perizia e costante applicazione i maggiori tipografi veneziani (M Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 285; J.D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...