Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] è in grado di soddisfare i tradizionali requisiti filosofici e cosmologici, ma è anche fondata su una serie di procedure di ) e del moto medio (μ) della Luna, e della quantità costante che viene ad aggiungersi o a sottrarsi ogni giorno a questi archi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] tradizionale secondo il quale l'evoluzione sarebbe costante e graduale, propone una spiegazione della 1970 un red shift di 2,88 (v=0,875c); secondo la teoria cosmologica per la quale il red shift è all'incirca proporzionale alla distanza dell'astro ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] solidi del genere. Così, nei limiti di un confronto costante con i dati d'osservazione, Kepler aveva fornito una essi fa Platone in questo dialogo). Di fatto, dei due trattati cosmologici di Kepler è l'ultimo a mostrare le affinità più strette con ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di stelle vicine.
Rilevata nell'Universo la radiazione di fondo cosmologica. Nel mese di maggio due ingegneri statunitensi, Arno A .
Le catene polipeptidiche degli anticorpi sono costituite di regioni costanti e variabili. N. Hilschmann e L.C. Craig ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] fossero più numerose nel passato e quindi che il modello cosmologico del big bang sia preferibile a quello dello stato CP, T deve variare in modo uguale e opposto, cosicché resti costante il prodotto CPT. è la prima volta che è considerata l' ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] piccolo rispetto a K. L'equazione differenziale divenne così:
dove N2 è una costante che differisce di poco dall'unità e R è una funzione di u′, du al Polo Nord dell'eclittica (l'ipotesi cosmologica formulata in precedenza da Buffon, secondo la ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] reciproche influenze tra il cielo e l'uomo, una teoria cosmologica che si basava sulla filosofia dell''interazione tra il cielo calendario regolare, e occorreva quindi ricorrere a osservazioni costanti per poterlo adattare agli usi civili.
Nel periodo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] e in particolare in Italia, la libera speculazione cosmologica subì così una grave battuta d'arresto e la uniforme su tutti i cerchi paralleli alla base del cono comportava un moto costante sul piano dell'ellisse intorno al fuoco vuoto M (nella fig. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] alla fine del XV sec., contenevano molto materiale di argomento cosmologico.
Tuttavia, i trattati teologici erano di gran lunga i più contrastanti, l'impeto impresso a ogni sfera sarebbe rimasto costante nel tempo e avrebbe fatto muovere per sempre la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] si sviluppò rapidamente e continuò a svilupparsi in maniera costante.
Un altro astronomo di questa generazione, con relazione fosse con le altre scienze, quelle 'liberali' (come la cosmologia, o anche l'astronomia, la matematica e la fisica) e quelle ...
Leggi Tutto