La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] la previsione qualitativa della legge di Hubble. Sebbene nel valore della costante di Hubble vi sia, tuttora, quasi un fattore 2 di . La quantità di elio nota oggi fornisce una previsione cosmologica dell'esistenza di meno di 3,5 famiglie di neutrini ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] . sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [ASF] T. cosmico: nozione cosmologica, per la quale v. tempo, storia del: VI 121 a. ◆ [MCC] tempo: V 444 c. ◆ [ASF] T.-luce a unità di distanza: v. costanti astronomiche: I 807 c. ◆ [LSF] T. morto: relativ. a un dato ...
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Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] 78 e. ◆ [ASF] Epoca di P.: nel quadro della teoria cosmologica del big bang, periodo di tempo compreso tra t=0 (nascita dell' rilevanti per il campo gravitazionale, pari a ℏ/(MP c), con ℏ costante di P. ridotta, MP massa di P., c velocità della luce ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] una sezione normale:
Si ha dunque che lungo un filetto vorticoso è costante il prodotto della intensità del vortice per la sezione retta.
3. del movimento. E queste idee riapparvero nella teoria cosmologica di Descartes, che pensava i pianeti mossi da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] valore s(h/2π), dove h=6,626×10−34 Js è la costante di Planck. La quantità s, chiamata numero quantico di spin, può assumere interazione. Ogni speculazione teorica doveva ancorarsi non alla cosmologia ma alla fisica.
La natura della radiazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di un numero con al più k fattori primi, con k costante assoluta. In modo pressoché identico egli prova l'esistenza di infiniti un periodo di rivoluzione di 1,4135 giorni.
La teoria cosmologica del big bang e quella dello stato stazionario. Fisici ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] serie di notevoli risultati matematici, piuttosto che una nuova cosmologia. Ciò che colpiva era l'estensione e la generalità ci vede compiere una traiettoria circolare con velocità angolare costante e misura una forza diretta verso il centro della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] in cui si studiava un Universo omogeneo con massa costante e raggio crescente, che dava conto delle velocità radiali XXI sec., il legame tra la fisica delle particelle e la cosmologia, così tenue e scarsamente considerato ai tempi in cui Gamow fu il ...
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peculiare
peculiare [agg. Der. del lat. peculiaris, da peculium "patrimonio, proprietà"] [LSF] Qualifica di ciò che è proprio, specifico di un determinato ente. ◆ [ASF] Moto p.: di un astro, è il moto [...] , a un tasso determinato dalla costante di Hubble; per distanze piccole rispetto al "raggio dell'Universo" la velocità di espansione aumenta linearmente con la distanza; si definisce così per ogni punto il LSR cosmologico. Ogni galassia in V possiede ...
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