La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] modifica avrebbe avuto l'effetto di introdurre una 'repulsione cosmologica' che bilanciava l'attrazione gravitazionale a grandi distanze.
[12] 0=Rij-gij(R-2λ)/2,
dove λ è una costante, di cui si sa che ha un valore piccolo. Le nuove equazioni ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] lo stesso che o. non modulata. ◆ [ASF] O. cosmologica di densità: v. cosmologia: I 799 a. ◆ [MCC] O. di accelerazione: v O. semplice: lo stesso che o. sinusoidale indefinita ad ampiezza costante, in quanto essa ha un'unica componente armonica. ◆ [LSF ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] Universo che allunga lentamente e progressivamente tutte le distanze cosmologiche, e anche le lunghezze d’onda della luce. rispetto alla lunghezza d’onda di laboratorio, H0 è una costante, detta costante di Hubble, il cui valore è pari a circa 70 ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] quest'ultimo in una scienza dell'universo e in una evoluzione cosmologica (v. Piveteau, 1957). Più in generale, secondo Leroi- caratterizzata dalla progettualità e dalla simbolizzazione, è una costante dell'uomo a partire dagli albori dell'umanità. ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] parte inferiore della stele a essere concepita come segno cosmologico di alto significato e di antichissima tradizione, evocando addirittura , in senso a volte anche dialettico, divenne una costante caratteristica, come per es. nel caso delle figure ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] la previsione qualitativa della legge di Hubble. Sebbene nel valore della costante di Hubble vi sia, tuttora, quasi un fattore 2 di . La quantità di elio nota oggi fornisce una previsione cosmologica dell'esistenza di meno di 3,5 famiglie di neutrini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] mondo, che arricchisce la concezione musico-cosmologica di derivazione platonica (esemplificata nell’intramontabile l’indagine sul numero, che era già stata una costante del pensiero scolastico medievale, poiché infatti dal numero scaturiscono tutti ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] a negare con una parola netta, schietta, robusta la metafisica cosmologica o psicologica". In Feuerbach, e nel suo "materialismo" doveva dare una società modernamente strutturata. La sua costante polemica anticlericale si unisce a una candida fede ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] . sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [ASF] T. cosmico: nozione cosmologica, per la quale v. tempo, storia del: VI 121 a. ◆ [MCC] tempo: V 444 c. ◆ [ASF] T.-luce a unità di distanza: v. costanti astronomiche: I 807 c. ◆ [LSF] T. morto: relativ. a un dato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica della Grecia
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parola italiana “musica” e [...] -musicale, proietta – a partire dal pitagorismo – su scala cosmologica l’ideale di una concordia di elementi tra loro contrari) viene nella civiltà europea, un orizzonte di riferimento costante non solo per le riflessioni filosofiche e musicologiche ...
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