Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] qualche modo simile a una legge, visto che è l'associazione costante fra x e y a permettere di predire y ogniqualvolta si possono trascendere l'informazione contingente, e attingere alla cosmologia, alla dottrina religiosa, all'etica.
La più ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] possiamo sicuramente indicare il fatto che molti dei racconti cosmologici non soltanto narrano del fatto che il Creatore abbia una variegato mondo costituito dal Vicino Oriente antico. Elemento costante nella successione dei sumeri, degli accadi, dei ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] capacità di memorizzare e improvvisare la musica sono molto marcati e costanti. (...) I negri delle piantagioni, o i marinai delle le forze della natura. Essi svolgono diverse funzioni: cosmologica, quando si identificano con gli elementi naturali ‒ ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] è in grado di soddisfare i tradizionali requisiti filosofici e cosmologici, ma è anche fondata su una serie di procedure di ) e del moto medio (μ) della Luna, e della quantità costante che viene ad aggiungersi o a sottrarsi ogni giorno a questi archi ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (Lc. 24, 25ss.) e su tale linea costante quegli eventi sono annunciati nella primitiva predicazione (At. carne del Figlio di Dio come a fatto salvifico. Sulla base della cosmologia tardoantica e del commento di Calcidio al Timeo di Platone (Waszink, ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] della paleontologia, ma anche dell'astrofisica e della cosmologia e costituisce la cornice entro cui è situato di corpo nero e σ = 5,735 × 10-8 Wm-2 K-4 è la costante di Stefan-Boltzmann. Introducendo nell'ultima equazione i valori di Å0 A e σ, si ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] troviamo prima i re, poi le élites politiche, ma in una costante distinzione fra governanti e governati: chi ha il potere agisce sempre , fondandosi su una concezione religiosa, simbolica e cosmologica della società; è una struttura profonda, quasi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] tradizionale secondo il quale l'evoluzione sarebbe costante e graduale, propone una spiegazione della 1970 un red shift di 2,88 (v=0,875c); secondo la teoria cosmologica per la quale il red shift è all'incirca proporzionale alla distanza dell'astro ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] solidi del genere. Così, nei limiti di un confronto costante con i dati d'osservazione, Kepler aveva fornito una essi fa Platone in questo dialogo). Di fatto, dei due trattati cosmologici di Kepler è l'ultimo a mostrare le affinità più strette con ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] 13 ss.). D'altro lato una unità di tal genere viene costantemente preservata solo nel confronto con la divisione giacché la Chiesa è l'uomo aveva dell'universo: il fondamentale trapasso dalla cosmologia tolemaica a quella newtoniana. Da un lato, si ...
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