Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] famoso Big Bang, Einstein ammette che l’avere introdotto nelle sue equazioni di campo un termine ad hoc, la cosiddetta costantecosmologica, è stato il più grande errore della sua vita. L’aveva fatto per ottenere un modello di Universo statico, privo ...
Leggi Tutto
cosmico
còsmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di Cosmo] [ASF] Che si riferisce o appartiene al Cosmo, cioè all'U-niverso. ◆ [ASF] Anno c.: il periodo di rotazione della Galassia, pari a circa 220 milioni di [...] i cinque poliedri regolari (detti anche platonici) in quanto ritenuti costitutivi dell'Universo. ◆ [RGR] Costante c.: lo stesso che costantecosmologica: → cosmologico. ◆ [ASF] Levare c.: il sorgere di un astro che sia contemporaneo a quello del ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] di elettroni. La composizione chimica della r. cosmica è all’incirca costante nell’intervallo di energie da ∼200 MeV a 1-2 GeV L’epoca tra z=5 e z=1000 è di grande interesse cosmologico, perché in questo periodo si sono formate le prime strutture nell ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] , dell’evoluzione dell’Universo attraverso diversi processi.
Nucleosintesi cosmologica
I protoni (cioè i nuclei di idrogeno) e di tempo la composizione dell’Universo è rimasta costante.
Nucleosintesi stellare
La formazione della maggior parte degli ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] , il secondo si muova in modo che x′ scorra sopra x con velocità costante v, e gli altri due assi si spostino parallelamente a sé stessi. In c la velocità della luce.
14. Problema cosmologico - Costruita la relatività generale che stabilisce un ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] il sistema di satelliti LISA per la ricerca di un fondo cosmologico di onde gravitazionali, da lanciarsi entro il secondo decennio del 21 la relazione: P≥1/(G ϱ)¹/², in cui G è la costante di gravitazione universale (=6,67∙10⁻¹¹∙N∙m²/kg²) e ϱ ...
Leggi Tutto
Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] quale egli deve negare ogni importanza alla cosiddetta prova cosmologica, che dimostra l'esistenza di Dio per mezzo del un raggio luminoso passa da un mezzo a un altro, è costante il rapporto del seno dell'angolo d'incidenza al seno dell'angolo ...
Leggi Tutto
Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] dei due pilastri osservativi su cui si basa la moderna cosmologia, oltre alla legge di Hubble che mette in evidenza l 'età dell'Universo è di 13,7 miliardi di anni; la costante di Hubble, determinata misurando la distanza delle galassie con il metodo ...
Leggi Tutto
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] razionalismo del secoli XVII e XVIII e divennero (cosmologica e fisico-teologica) il fondamento della teologia cristiana non ne formò in pittura un tipo ben definito e costante. Tanto che nelle scene bibliche dei mosaici di S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] ; tuttavia in questa voce non si discuterà la cosmologia, ma ci si limiterà a illustrare cinque argomenti R è dell'ordine del raggio gravitazionale GM/c², dove G è la costante di gravitazione universale e c la velocità della luce nel vuoto: per il ...
Leggi Tutto