BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] , in Giorn. di matem., I(1863 costantearbitraria. Il B. cita il Cayley per aver trattato il medesimo problema, ma adopera un metodo completamente, diverso. Intorno ad una applicazione della teoria delle forme binarie quadratiche alla integrazione ...
Leggi Tutto
integrale
integrale termine, introdotto da Jakob Bernoulli nel 1695, usato per indicare una delle nozioni fondamentali dell’analisi matematica, collegata sia al problema della determinazione dell’area [...] , per analogia col caso dell’equazione y ′ = ƒ(x), con ƒ integrabile, le cui soluzioni, al variare della costantearbitraria C, sono tutte e sole della forma
In generale, un integrale di una equazione differenziale è determinato da un problema ...
Leggi Tutto
I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] diintegrazione dei migranti da promuovere ed attuare, nonché relativamente alla liberalizzazione della libertà di circolazione didi importante e costante monitoraggio delle garanzie offerte (best practices e situazioni abbisognevoli di cambiamenti ...
Leggi Tutto
matematica Operazione (anche denominata integrazione finita) mediante la quale si passa da una funzione data f(x) a una funzione F(x), somma della f(x), tale che la differenza finita ΔF della funzione [...] infinitesima’ o differenziale): donde il nome diintegrazione finita. Come nel caso dell’integrazione, la funzione F(x) risultato della s. è definita a meno di una costante additiva arbitraria che anzi, più generalmente, può essere sostituita ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] dimostrative, come se la capacità di cambiamento, di innovazione e di critica estendesse costantemente il suo campo d'azione. sulle sue istituzioni, sulle sue forme diintegrazione, di partecipazione o di devianza, a una concezione della vita ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , di cui è proprio il "furore", si sublima in analisi di un aspetto integrativo della uno statico dualismo, che riduceva, con violenza arbitraria e con abuso delle analogie, il movimento come una lenta, ma costante formazione di novità, cioè come l ...
Leggi Tutto
MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] x. Si può dimostrare che Ì è un omeomorfismo di X su X~. Sia } un ideale massimale arbitrariodi C(X), e sia V5V(}) l'insieme degli C. Moy (su suggerimento di J.L. Doob) ed era stata usata in un contesto diintegrazione non commutativa prima da I ...
Leggi Tutto
POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] a da Q, passi, lungo un cammino qualsiasi, a una posizione finale di distanza r, si trova che il potenziale di F è dato, a meno della solita costante additiva arbitraria, da
e, se la ϕ (r) è integrabile da − ∞ ad r (per il che si richiede che ϕ (r ...
Leggi Tutto
INTEGRALE PRIMO
Giovanni LAMPARIELLO
. Dato un sistema normale di n equazioni differenziali del 1° ordine nelle n funzioni incognite x1, x2, . . ., xn della variabile indipendente t
dove xi = dxi/dt [...] del sistema (S′) introduce n − m nuove costantiarbitrarie che insieme con le c1, c2,. . . , cm costituiscono le n costantiarbitrarie coinvolte nell'integrale generale di (S). Integrato (S′), le x1,. . ., xm risultano determinate a norma ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di questo arco cronologico appare in certo modo arbitraria e corre il rischio di oriente del regno e da contatti costanti con l'Egitto. In questo di essi, forme di resistenza al loro potere e nuove modalità diintegrazionedi più vasti gruppi di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...