Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] Repubblica Democratica del Congo o, più recentemente, in Costad’Avorio, osserviamo come le linee di frattura fra dei suoi alleati, la seconda - la parte occidentale ricca di oro, diamanti e minerali - conquistata dalle forze filotutsi ruandesi, al ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sulla sua famiglia, finché il coinvolgimento nella ribellione del 1485 gli costò la vita e la fortuna. Un altro dei suoi soci in con liberalità ricevendone in cambio Ordini come il toson d'oro e la giarrettiera. La passione giovanile per gli aspetti ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] le sue ricerche etnologiche tra gli Indiani della costa nordoccidentale americana, che furono oggetto di numerosi ampliata, 12 voll., London 1911-1915 (tr. it. parziale: Il ramo d'oro. Studio sulla magia e la religione, 3 voll., Torino 1965).
Frazer, ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] Ne consegue che nel deserto orientale non c'è filone d'oro, d'argento o di una qualche pietra preziosa che non sia recenti scavi delle miniere di galena di Gebel el-Zeit sulla costa del Mar Rosso mostrano che i minatori seguivano le ramificazioni del ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Amedeo Valperga di Masino, Giorgio Costa della Trinità e Giovan Francesco Costad'Arignano, Carlo Manfredi di Luserna, le loro paghe per un valore di 2.000.000 di scudi d'oro; offriva la sua stessa persona al sovrano spagnolo per il comando militare ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] molluschi, crostacei, pesci o mammiferi acquatici in tutte le aree marine costiere, laghi, paludi e grandi fiumi.
In un periodo compreso fra , la conseguente attività di sfruttamento delle vene d’oro e di altri minerali preziosi, anche questa ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] in tale veste, fissato dal pennello di Lorenzo Costa a cavallo attorniato da vari personaggi armati.
presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il pittore con un ducato d'oro, mentre F. ne aggiunge ben 150 di propri. Il primo resta imperatore ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , quando G. e G.F. Penni acquistarono per 180 ducati d'oro la collezione di antichità di Michele Ciampolini (Repertorio, I, pp. corte: Andrea Mantegna era morto nel 1506 e Lorenzo Costa il Vecchio non era riuscito a rimpiazzarlo. Castiglione il ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Apollinare in Classe e, forse, in S. Martino in Ciel d'Oro (Mazzotti, 1957), a Luni nella basilica altomedievale (Lusuardi Siena, siècle, CahA 28, 1979, pp. 41-85; J. Thirion, La Costa azzurra. Le alpi provenzali (Europa romanica, 5), Milano 1981; M. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di un bema a forma di tenda, fatto di nuvole e coperto da una cupola d'oro, sotto la quale è l'altare (Collection des historiens de l'Arménie, a cura di discontinuo utilizzo del c. d'altare. Fa eccezione la costa adriatica orientale, di diretta ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...