PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Francesco di Pèra, quartiere cristiano sulla costa nord del Corno d’Oro, sede del vicariato patriarcale greco-ortodosso G. Tongas, Les relations de la France avec l’empire ottoman…, in Échos d’Orient, 1941, vol. 39, pp. 517-520; G.P. Michaelides, ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] . I futuri coniugi, assenti, furono rappresentati l'una da Carlo Costa di Polonghera, che donò a sua volta 6000 scudi alla Madruzzo, Sospello in cambio di una pensione annua di 20.000 scudi d'oro e del dominio della Contea per sé e per i suoi ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] delle Nazioni, come caporedattore dei servizi esteri. Nell’albo d’oro del fascismo (Savino, 1937, p. 137) risulta Due inverni un’estate e la rossa primavera, Milano 1995; V. Costa, L’ultimo federale, Bologna 1997; L. Ganapini, La repubblica delle ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] se il G. aveva dato a un suo figlio il nome di Guglielmo Costa.
La signoria del G. su Viterbo fu messa in crisi dalla nomina a Roberto, lo torturarono, lo depredarono di 30.000 fiorini d'oro e lo condussero prigioniero a Roma insieme con un figlio. ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] , T. Langosco, G. M. Cocconato, G. Costa. Tra essi vi fu pure il D. in un ruolo tutto sommato di notevole rilevanza. Oltre un tesoro di riserva di oltre 1.000.000 di scudi d'oro. Tuttavia esistono numerose conferme delle accuse avanzate contro il Di ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] della costa dalmata rivestiva un ruolo di primo piano. Tuttavia, neppure con l'arrivo del D. nozze..., cc. 63v-64r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Libro d'oro matrimoni, reg. 87, c. 174r; sull'ambasciata in Francia, Ibid., Capi del ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] costa. Tuttavia, nonostante che il principe di Salerno mettesse a disposizione ancora una volta 6.000 once d'oro p. 21 n. 10; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 278 n. 90, 298 s. n. 105; C. Minieri ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] gli assegnava un lascito di 50.000 fiorini d'orod'Aragona.
Morto il re, la campagna sarda Los virreyes de Cerdeña, I,Padova 1964, pp. 105-110; M. M. Costa, Una batalla entre nobles a Barcelona, in Anuario de Estudios medievales, Barcelona 1970-71, ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] di queste ultime attaccò a varie riprese le basi sulla costa africana.
Prese anche parte alla guerra per la rivolta al cugino Cesare d'Avalos che si era schierato con la fazione austriaca, ma fu soltanto insignito del Toson d'Oro.
Ancora nel 1707 ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] ... di publica ragione",circa 5.000 "reali",assieme a "pani d'oro seta e lana",del valore complessivo di 5.000 ducati, salvati che a Costantinopoli nelle estreme strettezze val 5 aspri... qui costa 48",lamenta il Molin) e rischiosa per la salute (il ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...