CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] cappuccini i quali non solo l'esortano a risparmiare le costed'Italia ma anche l'implorano a tornare al cristianesimo ottenendo , 150 mila zecchini. Ma fa gola soprattutto "il tesoro grande d'oro et zogie" che si dice il C. abbia accumulato. "Dopo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] clima del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza e salubrità del 'ultima metà del secolo XVIII" come il "secondo secolo d'oro per l'Italia". Ma la sua cultura filosofica è, ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] garanzia della sua buona fede accetta di consegnare 100.000 once d'oro, in cinque rate, nelle mani di Ermanno di Salza, di procedere per Cesarea e Giaffa e di restaurare le fortificazioni costiere (Estoire d'Eracles, 1859, pp. 371-372). Sono azioni ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] apriva loro la straordinaria prospettiva di poter raggiungere direttamente le coste atlantiche dell'Africa da cui provenivano, attraverso le rotte carovaniere del Sahara, la polvere d'oro, l'avorio (e gli schiavi).
In Africa occidentale i Portoghesi ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Paolo II, dal quale riceve il dono della rosa d'oro. Raggiunge, quindi, passando per Siena, il 17 Firenze 341; G. Albino, De gestis regum Neap...., Neapoli 1587, ad vocem; T. Costo, Memoriale delle cose ... di Napoli..., Napoli 1594, pp. 32 s.; J. ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] aveva aggravato il debito pubblico e fatto crescere il costo della vita, mantenuto alto anche dalla politica di febbr. 1952, Elisabetta II ha celebrato nel 2002 il suo Giubileo d’Oro, in occasione dei cinquant’anni di regno. Il suo lungo governo ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sulla sua famiglia, finché il coinvolgimento nella ribellione del 1485 gli costò la vita e la fortuna. Un altro dei suoi soci in con liberalità ricevendone in cambio Ordini come il toson d'oro e la giarrettiera. La passione giovanile per gli aspetti ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Amedeo Valperga di Masino, Giorgio Costa della Trinità e Giovan Francesco Costad'Arignano, Carlo Manfredi di Luserna, le loro paghe per un valore di 2.000.000 di scudi d'oro; offriva la sua stessa persona al sovrano spagnolo per il comando militare ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] in tale veste, fissato dal pennello di Lorenzo Costa a cavallo attorniato da vari personaggi armati.
presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il pittore con un ducato d'oro, mentre F. ne aggiunge ben 150 di propri. Il primo resta imperatore ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Cesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette la rosa d'oro. Il potere del B. a Imola e Forli fu legalizzato con la e Imola; quello centrale si estendeva lungo la costa, Cesena, Rimini e Pesaro; infine quello meridionale comprendeva ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...