Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] nella formula secondo cui nei tempi che veramente erano d’oro l’oro non circolava (II 8-9)37. Mazzarino ha Costantino, in Ricerche religiose, 4 (1928), pp. 289-328.
22 G. Costa, Religione e politica nell’Impero romano, Torino 1923, pp. 203-268, 299- ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] a Neapoli, nell’Africa Proconsolare (l’odierna Nabeul, sulla costa della Tunisia), la cosiddetta casa delle Ninfe ha restituito particolare verso l’arte dell’epoca antonina, l’età d’oro dell’Impero, punto di riferimento ideologico e stilistico per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] aveva una velocità massima di 85 km/h e consumava poco, ma costava 490.000 lire, pari a dieci stipendi di un impiegato e a
Nel 1959 Giacosa vinse il premio di design industriale Compasso d’oro e divenne celebre in tutto il mondo per la curiosa ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] nel dicembre 1531 lo insignì dell'Ordine del Toson d'oro. Quando poi, nella primavera 1532, riprese l' lettere di Ferrante Gonzaga, viceré di Sicilia, a cura di E. Costa, Parma 1889; Relazione delle cose di Sicilia fatta da don Ferrante Gonzaga ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] a seguito di un prestito a titolo gratuito di 50.000 scudi d'oro concesso dal G. tra l'ottobre di quell'anno e il , inoltre, richiese tempi lunghi e modalità produttive assai articolate, e costò al G. una fortuna: ciò di cui un poco egli dovette ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , in Arquà Polesine, nei luoghi di Salto della Fratta e di Costa, "salvo omni iure in possessione dictoruni locorum" (G. Soranzo, doc di li a pochi giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nel solo periodo tra il 1301 e il 1302 il peso dei carlini d'oro fu cambiato ben tre volte; nel 1303 C. II lo modificò ancora annualmente fosse risultata illegittima, si sarebbe dovuto abolirla a tutti i costi.
C. morì il 5 maggio 1309 a Napoli. Il ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] città di Lubecca dovettero intraprendere un lungo viaggio che dalla costa del Mar Baltico li portò fino a Borgo S. mercati di Donauwörth e di Nordlingen pagando con gli pfennig d'oro e d'argento di Norimberga, di cambiare denaro e di battere moneta ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di templi pagani5, avrebbe fatto coniare molte monete d’oro, che nel piccolo commercio avrebbero via via soppiantato e inoltre la Cilicia, la Cappadocia, l’Armenia e tutte la costa dalla Panfilia sino a Trapezunte e alle fortezze presso i Fasi; gli ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le Marche, s. 8, V (1966-67), pp. 73-103 passim; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro…, Bari 1972, ad Ind.; Tiziano per i duchi di Urbino, Urbino 1976, passim; A. Brancati, Le biblioteche e i musei… di ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...