BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] ordinò una serie di attacchi navali lungo la costa toscana, contro i Presidi spagnoli, che dovevano s.l. né d.; G. De Rossi, Eminentissimo F. B. S. R. E. card. amplissimo..., s.l. né d.; M. Corsetti, Il calice d'oro ingemmato, oratio funebre ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] della sua provvigione mensile di 150 scudi d'oro: una disponibilità liquida avrebbe permesso alla F , Indice de las glorias de la casa Farnese, Madrid 1716, p. 304; E. Costa, Spigolature storiche e letterarie, Parma 1887, pp. 17-40; G. B. Intra, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì con una bolla d'oro e la menzione di numerosi testimoni principeschi le concessioni territoriali . Inocencio III (1198-1216), a cura di A.J. da Costa - M.A.F. Marques, Coimbra 1989; B. Meduna, Studien ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] : i franchi furono trasformati nella quasi totalità in lingotti d’oro.
Il ritorno e la presa di Roma segnarono la fine e per metà da Paribas con sedi in Francia (Marsiglia e Costa Azzurra) e in Italia (Bordighera e Ventimiglia).
137 Nel 1934 il ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] alcune pietre o metalli sono oggetto di una venerazione particolare. L'oro, per esempio, è stato a lungo considerato un metallo sacro, tessute dai Dogon, dai Fulbe, dai Baulè della Costad'Avorio, ecc., rappresentano l'intreccio o il richiamo dei ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] maestà […] ti darò anni d'argento e anni d'oro, mesi d'argento e mesi d'oro, giorni d'argento e giorni d'oro […] e coppe […] e Boyce, Mary, Zoroastrianism. Its antiquity and constant vigour, Costa Mesa (Calif.), Mazda Publishers, 1992.
Dietrich 1994: ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del mondo romano e vicino orientale, sulla costa e nell’entroterra africani, di cui è attestazione eloquente dalla seconda metà del III secolo d.C. al più tardi la monetazione locale in oro, argento e bronzo, ininterrottamente attestata fino alla ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] città importanti delle due province della Siria sono: a) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo un regno e a vedere una regina dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] entusiasmo; quando a Reggio Calabria la consegna della medaglia d'oro alla memoria a un aviatore valdese caduto in Africa per « non aver saputo proclamare in ogni contingenza ed a costo di qualsiasi rischio il messaggio di Cristo il Signore in ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] rispettivamente a 3.000.000 di scudi d'oro e a 1.159.543:29 scudi d'argento. L'uso del Tesoro fu regolato 1590), "Studia Picena", 50, 1985, pp. 27-51; F. Costa, Il carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle opere di sant'Ambrogio ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...