GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di bambino, forse raffigurante Federico Gonzaga, ora alla Ca' d'oro di Venezia, anticamente riferito a Francesco Laurana, ma in critica (Strinati) il dossale nella cappella del cardinale Giorgio Costa nella chiesa di S. Maria del Popolo, da datarsi ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] definitivamente la candidatura inglese al trono, che comportava costi troppo elevati.
All'inizio del 1258 M. intraprese riconoscimento come re, l'enorme somma di 300.000 onze d'oro e 10.000 onze d'oro l'anno come tributo feudale, ma ottenne solo un ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] seconda edizione veneziana, che nel luglio gli valse la medaglia d'oro del re di Sardegna. L'opera godette di una certa ed Enrico Ferri, più indirettamente Achille Loria ed Emilio Costa, ma soprattutto Giuseppe Brini, il più caro degli allievi ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] stima da parte di esperti, venendogli il tutto pagato 5 fiorini d'oro. Non si hanno notizie di altre opere eseguite dal C. a Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande stima) il minore Nicola d'Appiano. Come si ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] arti figurative si devono all'iniziativa del D. il restauro e l'omamento della Pala d'oro in S. Marco, compiuto fra ., pp. 80, 97 s., 102 ss., 108, 115 ss.; M. M. Costa, Sulla battaglia delBosforo (1352), in Studi veneziani, XIV (1972), pp. 197-210; ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Carlo III e da questo insignito del cavalierato del Toson d'oro nel 1765, in occasione delle nozze del principe delle Asturie assicurando che "tutto il Mediterraneo verso la costad'Affrica" è talmente controllato dalla marineria spagnola che ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II, impose alla popolazione musulmana un tributo annuo di 500 onze d'oro e fece costruire un castello sulla costa.
All'inizio dell'estate 1285 il L. compì scorrerie sulle coste ioniche della Calabria e della Puglia e nel luglio riuscì a conquistare ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Mantegna era già succeduto come pittore di corte Lorenzo Costa; né anteriori a quella data potranno ritenersi i 1943; A. De Rinaldis, Correggio. Danae e la pioggia d'oro, Milano s. d.; A. O. Quintavalle, Catalogo della mostra parmense di dipinti ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] p. 70). Collaborò alla compilazione cartografica della, costa laziale ordinata, a fini difensivi, dal governo tavole rappresentanti la Pala d'oro nella R. Basilica di S. Marco, ibid. 1820; Catalogo ragionato de' libri d'arte e di antichità, ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] a coltivare il canto in casa del barone Costa: un melomane, che individuò i limiti del giovane Casazza, Memories of Opera, New York 1941, ad Indicem; A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1942 pp. 199-248; F. Thiess, Il tenore di Trapani (vita ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...