Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] stessi luoghi, adottano le medesime convenzioni sociali e rivestono le loro peculiarità nazionali con gli abiti di uno stesso cosmopolitismo. Vedremo fra poco quali fossero i loro compiti e come il secolo XIX abbia fortemente contribuito a definire i ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Geschichte in weltbürgerlicher Absicht, in "Berlinische Monatsschrift", 1784 (tr. it.: Idea di una storia universale dal punto di vista cosmopolitico, in Scritti politici e di filosofia della storia e del diritto, a cura di N. Bobbio, L. Firpo e V ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] diventa così un ulteriore strumento di separazione e distinzione, contraddicendo quella tendenza alla globalizzazione e al cosmopolitismo che indubbiamente le nuove tecnologie mettono in bella evidenza.
Comunità virtuale
Il primo a parlare di ...
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cosmopolitismo
s. m. [der. di cosmopolita]. – 1. Tendenza a considerare sé stesso e tutti gli altri uomini come cittadini di un’unica patria, il mondo; in senso più ampio, dottrina della fratellanza universale, corrente ideale che non ammette...
cosmopolitia
cosmopolitìa s. f. [der. di cosmopolita e, in qualche accezione, comp. del gr. κόσμος «mondo» e πολιτεία «forma di governo»], letter. – Carattere cosmopolitico; aspirazione a un governo universale: l’Italia ... a Roma volle tornare,...