Genere (Falco) di Uccelli Falconiformi della famiglia Falconidi, cosmopolita, con una quarantina di specie. Rapaci diurni, cacciano gettandosi in picchiata sulle prede; alcuni sono insettivori. Il becco [...] nidi grossolani.
Tra le specie presenti in Italia: il f. pellegrino (Falco peregrinus; v. .) ala lunga 29-38 cm, cosmopolita, stazionario, nidificante; il f. sacro (Falco cherrug); il f. lanario (Falco biarmicus); il f. della regina (Falco eleonorae ...
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Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721 - Edimburgo 1793). R. è, con Hume e Gibbon, uno dei tre grandi storici inglesi del sec. 18º. Discepolo di Voltaire, ne mutuò la visione cosmopolita, abbandonando [...] il punto di vista insulare di Hume. E come Voltaire mise in risalto l'opera della Chiesa medievale come potenza civilizzatrice.
Vita e opere
Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, risiedette a ...
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Kumbi Saleh
Centro politico e mercato dell’antico regno del Ghana, od. Mauritania merid., secondo alcuni la stessa capitale. Esistente già verso la metà del 5° e il 6° sec., nel 10°-11° sec. era una [...] città cosmopolita di 15-20.000 abitanti, che controllava le vie carovaniere fra la valle del Niger e il Maghreb. Un quartiere mercantile islamico in pietra affiancava il palazzo reale e la città indigena, costruiti in terra e vegetali. Nonostante l’ ...
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Barbiano di Belgioioso-Este, Cristina Trivulzio
Patriota (Milano 1808-ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia; dopo aver finanziato Mazzini per [...] la spedizione di Savoia (1834), si stabilì a Parigi, dove aprì un salotto frequentato dall’intellettualità cosmopolita della metropoli. Scoppiati i moti del 1848, raccolse un battaglione di volontari a Napoli e si recò a Milano, dove caldeggiò la ...
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Lisbona
Claudio Cerreti
Fra l’Atlantico e l’Europa
L’antico porto oceanico dell’Occidente, il grande emporio delle spezie, la città che voltava le spalle al continente per guardare al mare: Lisbona [...] è la testimonianza di tutto questo, ma oggi è una capitale piena di vitalità, di iniziative, di cultura, elegante, cosmopolita, piacevole da vivere. Una città che non ha perduto l’apertura verso l’oceano, e ha ritrovato l’Europa
Dall’antica alla ...
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Gao
Città della Repubblica del Mali. Situata sul medio Niger, esisteva già nel 7° secolo. Nell’11°-12° sec. G., nodo carovaniero, era centro del piccolo regno Songhai, assoggettato nel 13° sec. dal Mali. [...] il Songhai sostituì il Mali come grande complesso imperiale (15° sec.), G. raggiunse l’apogeo con la dinastia Askia. Città ricca e cosmopolita, centro di dottrina islamica, decadde dopo la fine dell’impero a causa dell’attacco marocchino (1591). ...
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Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso Este, che aveva sposato sedicenne, C. passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia e, quando Mazzini organizzò la spedizione [...] ricavata dalla vendita dei suoi gioielli (1834). Stabilitasi a Parigi, aprì un salotto famoso, frequentato dall'intellettualità cosmopolita della metropoli. Scoppiati i moti del 1848 sbarcò a Napoli, raccolse un battaglione di volontarî e si recò ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] confinante con i possessi papali. Divenuta sede stabile dei successori ( cattività avignonese), A. si trasformò rapidamente in città cosmopolita divenendo la ‘seconda Roma’. Nel 1348 Clemente VI poté acquistarla per 80.000 fiorini d’oro da Giovanna I ...
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Storico italiano (Assisi 1926 - Firenze 2008). Partigiano, partecipò attivamente alla Resistenza nel Bellunese nelle formazioni di Giustizia e libertà. Dopo gli studi all'università di Firenze con C. Morandi, [...] membro dal 1951. Studioso d'ispirazione gramsciana, ha compiuto ricerche sulla Francia del 16° secolo, sulla funzione cosmopolita degli intellettuali italiani, sulla fortuna europea di Machiavelli; a questi studi ne ha affiancati numerosi altri di ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] città (come l’abbazia di Westminster, la cattedrale di St. Paul, Buckingham Palace), ma per l’insieme variegato e cosmopolita dell’intera città, per la presenza di innumerevoli occasioni di contatto, di scoperta, di svago, come parchi, teatri, musica ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...