New York
Pasquale Coppola
Livio Sacchi
geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Città degli Stati Uniti, sulla costa nord-atlantica. Nel 2005 la popolazione nei confini della municipalità era [...] dominante, è ora sovrastata dall'insieme delle minoranze nera e ispano-americana (27% ciascuna) e asiatica (10%). La natura cosmopolita della metropoli è accresciuta dalla mole (il 36%) della popolazione nata all'estero: meno che a Los Angeles o ...
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Polo, Marco
Viaggiatore veneziano (Venezia o Curzola 1254-Venezia 1324), figlio di Niccolò. Dopo il primo viaggio in Oriente (1261-69) Niccolò e Matteo Polo, accingendosi a ripartire per la Cina portando [...] di tipo personale con il sovrano, in virtù del quale il giovane veneziano, che aveva una specifica propensione cosmopolita e impiegava largamente personale non mongolo, divenne egli stesso un altissimo funzionario pubblico. L’imperatore lo investì ...
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Città degli USA (808.976 ab. nel 2008; 7.300.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nella California occidentale. Occupa la parte settentrionale della penisola di San Mateo che, con l’opposta [...] , Asiatici, Amerindi di lingua ispanica e relativi incroci) e la valorizzazione dei diversi apporti culturali rendono S. città cosmopolita per eccellenza, seconda, sotto questo aspetto, soltanto a New York. Il centro storico occupa l’estremità nord ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] nell’Ottocento e nel Novecento, numerosi sono gli scrittori che si sono decisamente orientati verso la cultura francese e cosmopolita: V. Cherbuliez; G. de Pourtalès; il poeta C.A. Cingria, animatore della rivista ginevrina La voile latine (1904-10 ...
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Città degli USA (3.833.995 ab. nel 2008), nella California meridionale. Sorge presso la costa dell’Oceano Pacifico, in una regione pianeggiante, soggetta a terremoti, chiusa a N da una catena di monti [...] del mondo e di rinomatissime università (tra cui l’Università della California Meridionale). È una metropoli dinamica, dall’aspetto cosmopolita, in parte legato alla presenza di notevoli minoranze di asiatici, neri e messicani. Non mancano i problemi ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] il suo ruolo di centro economico, culturale, scientifico, artistico e religioso, accentuando sempre più il suo originario carattere cosmopolita, per la presenza di numerosi gruppi di arabi, berberi, turchi, persiani, curdi, armeni, siriani, ebrei, e ...
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Friuli-Venezia Giulia
Katia Di Tommaso
La più europea delle regioni italiane
A lungo sofferente per la sua posizione marginale, indebolita dalle perdite territoriali dopo la Seconda guerra mondiale, [...] per l'arrivo di immigrati.
La disposizione delle città è pure sbilanciata. Trieste, città di antica tradizione europea e cosmopolita, centro culturale, portuale e commerciale molto importante, è di gran lunga il centro più popoloso, ma si trova all ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] (rettili) vive pure in tutto il mondo tra 45°-50° lat. N. e 40°-45° lat. S.; le famiglie di uccelli cosmopolite o quasi sono in numero rilevante. Come esempio di aree di distribuzione ristrettissima possiamo portare quello di Hatteria punctata, unico ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] 'Israele. Da allora essa è la capitale dello Stato ebraico.
Ebrei, musulmani, cristiani
È da sempre una città cosmopolita, Gerusalemme. Abitata da etnie diverse, con fedi e culture diverse. Oggi ha una maggioranza ebraica, ma anche una significativa ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] Jānis Klidzejs e Alberts Sprūdžs e il poeta della terra, una volta dei Livi, Frićis Dziesma.
Carattere più cosmopolita dimostrano le opere dei due scrittori della giovane generazione Eriks Adamsons e Anšlāvs Eglītis. Al loro gruppo appartiene anche ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...