Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giovanni di Stefano; va ricordata anche la presenza di artisti romani (Paolo Romano).
Roma riacquista il proprio carattere cosmopolita proprio negli anni dell’affermarsi del gotico internazionale; da Roma partono i modelli di una serie di pitture ...
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Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] di Delhi proviene da molte diverse parti della regione indiana, e questo dà a tutta la città un’impronta fortemente cosmopolita. La città è molto affollata, rumorosa e anche piuttosto inquinata.
Delhi ha infatti anche importanti aree industriali, con ...
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Lagos
Capitale della Nigeria dal 1914 al 1991. Esistente già nel 15° sec., la città yoruba di Oko fu chiamata L. dai portoghesi, che stabilirono rapporti con l’oba («re») locale. Controllata dal regno [...] della Nigeria. Capitale federale dall’indipendenza (1960) fino al 1991, fu poi sostituita da Abuja. Conurbazione problematica, immensa (ca. 8 milioni di ab.) e cosmopolita, mantiene una propria identità yoruba e l’istituto monarchico dell’oba. ...
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Il complesso delle specie animali che popolano una determinata area. La sua consistenza numerica e la sua varietà sono in relazione alla quantità e alla qualità della flora, la quale costituisce la prima [...] , più o meno capaci di adattarsi ai cambiamenti, popolano territori più estesi (specie euricore). Accanto a una f. cosmopolita esistono così tante f. distinte quanti sono gli ambienti: f. marina, lacustre, terrestre, tropicale, temperata, glaciale ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] che con il resto della Svizzera, le hanno conferito aspetti culturali tipicamente francesi; ma soprattutto G. è città cosmopolita, che accoglie numerose organizzazioni internazionali e i cui residenti sono per oltre 1/4 stranieri. Già nel primo ...
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(turco Tarsus) Città della Turchia (160.000 ab. ca.), presso la costa mediterranea, 80 km da Adana, nella prov. di Içel. Industrie tessili e conciarie. La sua importanza nell’antichità derivava dal fatto [...] da Cesare, fu fedele ad Antonio e Ottaviano, che la attribuirono ulteriori benefici. In età imperiale fu città cosmopolita: vi erano Greci, Anatolici ellenizzati, Romani e infine una colonia giudaica cui certo apparteneva s. Paolo. Il dominio ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] dalle truppe naziste.
Arte e architettura
Trasformatasi in modo consistente nel 19° sec., B. ha l’aspetto di capitale cosmopolita. La città antica è suddivisa nella parte alta, dove si trovano i più importanti edifici pubblici, e nella città bassa ...
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Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] di ogni genere che ne fecero il centro dell’irradiazione commerciale e politica romana nell’Oriente. P. diventò allora città cosmopolita e animatissima in cui confluivano da ogni dove genti, culti, idee, mercanzie. La fortuna declinò con l’affermarsi ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] di varare la nuova Costituzione, Berlino conobbe una delle sue fasi di maggior splendore, trasformandosi in una grande città cosmopolita. La legge del 26 aprile 1920, entrata in vigore l’ottobre successivo, stabilì la formazione della ‘grande Berlino ...
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Città degli USA (413.201 ab. nel 2008), quasi all’estremità meridionale della Florida, verso l’Oceano Atlantico, da cui la divide un cordone di isole litoranee che forma la Biscayne Bay. Sorta intorno [...] verso le regioni centro- e sudamericane. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. M. ha accentuato il suo carattere cosmopolita con la crescita delle attività legate alla moda, al cinema e alla televisione, alla musica. È anche sede di industrie ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...