CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] è collegabile con il soggiorno del pittore alla corte di Anton Maria Visconti a Milano, riferitoci dal Vasari. Nell'ambiente cosmopolita di colui che divenne conte di Sesto Calende nel 1514, egli entrò probabilmente attorno a questa data in contatto ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] i cui interessi artistici, orientati al recupero dell’arte medievale e rinascimentale secondo un gusto diffuso nell’ambiente cosmopolita di stanza a Firenze, collimavano con quelli di Passaglia stesso divenuto uno dei più attenti interpreti di un ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] di mosaici. La religione cristiana, che fu perseguitata nell'anno 177, Si è sviluppata rapidamente tra la popolazione cosmopolita; parecchie basiliche sono già testimoniate al V secolo.
Le più importanti collezioni archeologiche di L. sono al Musée ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , mentre la Piccola A. si costituì in regno indipendente dal 1198 al 1375, caratterizzato da una cultura mediterranea e cosmopolita. Dopo che il concilio di Sis (1204) decretò che non venissero più considerate pagane le immagini di Cristo e dei ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] trasporto delle colonne delle terme di Diocleziano, quali spolia della Roma papale, nonché il carattere programmaticamente cosmopolita del reclutamento di maestri vetrari, pittori e orefici de diversis partibus (De rebus in administratione, XXIV ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] del III e IV sec. sono ancora redatte in greco. Seneca (ad Helviam, vi, 5) sottolineava già il carattere cosmopolita della popolazione.
Gli scavi hanno messo in luce la parte centrale della città amministrativa: un Foro trapezoidale fiancheggiato a S ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’art nouveau rappresentò il tentativo della nuova borghesia degli affari, dinamica e cosmopolita e di quelle frange più attente alle dinamiche sociali e socialiste, di crearsi un corrispettivo stile e una ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] oggetti d'affezione, che si ritroveranno più volte raffigurati nei suoi quadri e in quelli del Mafai. Colta, esuberante e cosmopolita, Antonietta (nata probabilmente nel 1895, era comunque maggiore del M.) incarnò agli occhi dei due giovani, il M. e ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] con il dipinto conservato presso la sede municipale di Bergamo, inv. n. 164852) e lo introdusse nel cosmopolita ambiente artistico romano, raccomandandolo ad Angelica Kauffffiann (cfr. R. Paccanelli, La formazione della Galleria di Giacomo Carrara ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Sono appunti di viaggio che rivelano nel L. una sensibilità tra neoclassica e preromantica, stimolata dall'ambiente aggiornato e cosmopolita delle due capitali, mete predilette del grand tour. Non a caso egli dedicò ai suoi estimatori inglesi le due ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...