Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] , con Hume e Gibbon, uno dei tre grandi storici inglesi del sec. 18°. Discepolo di Voltaire, ne mutuò la visione cosmopolita, abbandonando il punto di vista insulare di Hume; e come Voltaire mise in risalto l’opera della Chiesa medievale come potenza ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , ff. 94-98): l'itinerario elettivo che ella, nei primi anni della sua giovinezza, percorse fu quello colto, illuminato, cosmopolita che offriva la Napoli della seconda metà del XVIII secolo, in cui confluivano due tra i motivi ispiratori dell'epoca ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] di varare la nuova Costituzione, Berlino conobbe una delle sue fasi di maggior splendore, trasformandosi in una grande città cosmopolita. La legge del 26 aprile 1920, entrata in vigore l’ottobre successivo, stabilì la formazione della ‘grande Berlino ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] : un'influenza in declino eppur in grado di organizzare nella splendida dimora di via Lata un centro di vita cosmopolita che sarà unico nella Genova del primo Cinquecento. Gli stessi Grimaldi, corsari a Monaco, erano pienamente inseriti nella vita ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] grandi famiglie mercantili genovesi, il G. dovette svolgere il suo apprendistato fin dall'adolescenza tra la Liguria e il cosmopolita impero commerciale genovese che nel Levante faceva perno sulle colonie di Chio, Pera e Caffa. Secondo la tradizione ...
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LA PIRA, Giorgio
Filippo Gentiloni
Giurista e uomo politico, nato a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, morto a Firenze il 5 novembre 1977. Dal 1927 fino alla morte visse a Firenze, nella cui università [...] con i paesi dell'Est, nella convinzione che il mondo non potesse fare a meno della ricchezza dell'anima russa; cosmopolita e insieme assertore del valore della città, al di là dello stato e della nazione; impegnato nella quotidiana difesa dei ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] viaggio di iniziazione che lo avrebbe portato a cercare la 'luce' in Italia e in Oriente. Federico II e la sua corte cosmopolita, in cui confluiscono da tutto il mondo gli uomini migliori del tempo, assurgono, come già in Herder, a simboli di una ...
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Città degli USA (808.976 ab. nel 2008; 7.300.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nella California occidentale. Occupa la parte settentrionale della penisola di San Mateo che, con l’opposta [...] , Asiatici, Amerindi di lingua ispanica e relativi incroci) e la valorizzazione dei diversi apporti culturali rendono S. città cosmopolita per eccellenza, seconda, sotto questo aspetto, soltanto a New York. Il centro storico occupa l’estremità nord ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] Arthur Villettes, prodigo con lui di libri. Morì in carcere il 17 marzo 1748.
Napoli: diritto, anticurialismo, giurisdizionalismo
Cosmopolita, e tuttavia profondamente legata a Napoli, fu la vita di Giannone. Si formò nella Napoli di fine Seicento ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Milano 1900-04).
Ascritto all'Ordine di Malta, di cui divenne più tardi balì, frequentò i salotti dell'aristocrazia romana e cosmopolita, visitò il Ducato di Parma, ove la sorella Antonia, sposa al marchese Meli Lupi, era dama di corte "per benignità ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...