BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] diede in luce una cospicua porzione (il commento ad Annales, I-VI; Historiae, I; Agricola) colla falsa indicazione di "Cosmopoli, appresso Giovanni Battista Della Piazza". Pochi mesi più tardi le stesse parti vennero ristampate in due tomi a Basilea ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] , attrasse l’attenzione dell’Inquisizione: idee forse rafforzate dai soggiorni livornesi e dai contatti con la cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è attestata la sua presenza ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] di redattore del Corriere della Sera, che lo impegnò per oltre un trentennio, gli acquistò l'habitus dell'osservatore cosmopolita continuamente in giro per il mondo, dai paesi europei (alla Russia dedicò un libro particolarmente attento, Russia gaia ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] ", apparsa a Rimini in quello stesso 1745, a cui replicava nel 1748 un opuscolo intitolato A Simone Cosmopolita utile monitorio di Tiburzio Sanguisuga Smirneo, pubblicato a Lugano. Se gli studiosi si mostrano sostanzialmente sicuri nell'attribuire ...
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Arte
Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra terzo e quarto decennio del 20° secolo. In un generale clima di ritorno all’ordine, il recupero della tradizione italiana primitiva e rinascimentale, [...] gusto più in sintonia con i settori modernizzanti della cultura fascista. Ribattezzato stracittà per la sua apertura cosmopolita (in contrapposizione a strapaese), il novecentismo si batté contro tutti i residui del 19° sec. (estetismo, psicologismo ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] , p. 150): così, pur tra le malinconie e gli acciacchi dell'età, non si sottrasse alla vita di società, nell'atmosfera cosmopolita dell'aristocrazia europea che popolava le due grandi capitali italiane e nell'attenzione piena di simpatia che il mondo ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] officina editoriale del senese Giovan Battista Ciotti.
Per dodici anni quella fu la sua nuova vita, in una città libera e cosmopolita, intento a un lavoro che gli era congeniale: curò così le edizioni più disparate, dalle rime del Grillo o del Marino ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] di: M. Marri Tonelli, P.M. Filippi, G. Riccadonna, A. Foletto, F. Mazzocca, B. Cinelli, C. Oradini); A. Morandotti, A. M. cosmopolita poeta trentino protettore di Hayez e Verdi, in Il Sole - 24 Ore, 28 giugno 1987; B. Cetti Marinoni, A. M. germanista ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] un forte influsso anche il marchese veronese Michele Enrico Sagramoso, balì dell’ordine melitense, notabile della Massoneria e diplomatico cosmopolita.
Nel 1775 tradusse in versi e pubblicò la Berenice di Racine, alla quale unì un’Ode sulla tragedia ...
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RUSHDIE, Salman
Maria Stella
RUSHDIE, Salman (propr. Ahmed Salman)
Scrittore indiano naturalizzato inglese, nato a Bombay il 19 giugno 1947. Dopo un'infanzia trascorsa nel Kashmir e successivamente [...] (1995; trad. it. 1995) e The ground beneath her feet (1999; trad. it. 1999), che hanno confermato il carattere cosmopolita della sua ispirazione. L'interesse per la cultura indiana è testimoniato dal volume The vintage book of Indian writing 1947-97 ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...