MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] materna" insieme con le classiche. Tuttavia, come altri nell'Europa del Settecento, il suo era un "patriottismo" cosmopolita, funzionale a un proficuo "traffico delle lingue" e "de' libri scritti in quelle". Si sbaglierebbe dunque a considerarlo ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] Dorothy di Frasso (nata Taylor e sposata con un nobile italiano). La contessa era una delle donne più in vista nella società cosmopolita di quegli anni e, invaghitasi del bel Gary, la prima cosa che fece fu di portarlo da un famoso sarto italiano che ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] e minerali. Fu questo per lui il periodo dei maggiori rapporti con il mondo della cultura e la brillante società cosmopolita del tempo. Coltivò la conoscenza e l’amicizia di Giulia Beccaria, Gaetano Melzi, Vincenzo Monti, Madame de Staël, Tommaso ...
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SORBELLI, Albano
Maria Gioia Tavoni
– Nacque a Fanano (Modena), il 2 maggio 1875, da Isidoro e da Annunziata Zecchini, in una famiglia di modeste condizioni.
Il primo scritto Agostino Sorbelli. Cenni [...] e direttori di musei e archivi comunali e provinciali, rivestendo anche il ruolo di presidente.
La formazione cosmopolita gli consentì di partecipare a importanti iniziative internazionali. Venne chiamato nel 1925 a collaborare alla Festschrift per ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] il rapido sviluppo delle convenzioni figurative e l'ampia gamma di fonti a disposizione in questo mondo di cultura cosmopolita.Una simile ricchezza di fantasia figurativa si può cogliere in coevi utensili metallici, sui quali compaiono composizioni e ...
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SPRETI, Desiderio
Leardo Mascanzoni
– Nacque a Ravenna nel 1414 da un certo Desiderio Spreti (dottore in legge e successivamente ecclesiastico dopo la vedovanza, appartenente a una famiglia aristocratica [...] più largo movimento di idee e di fermenti che trovò il suo centro nella laguna veneta e nell’ambiente cosmopolita lì costituitosi specie dopo la caduta di Costantinopoli e il conseguente arrivo di intellettuali greci.
Spreti contrasse due matrimoni ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] Gran libro della nobiltà romana riconoscendone esplicitamente posizione e titoli. La famiglia viveva ormai al centro della cosmopolita società romana di inizio Ottocento, secondo le pratiche sociali tipiche della nobiltà, e intrecciava una socialità ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] del secolo dei lumi, il grande progetto della ≪repubblica universale dei liberi muratori≫, la cui matrice cosmopolita si rivelò inconciliabile con gli ideali nazionalistici e con le istanze indipendentistiche dei movimenti patriottici, che proprio ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] Assurances; OECE, Organization for European Economic Cooperation), in cui poté valorizzare le proprie doti di manager-intellettuale cosmopolita. Fu favorevole a forme di regolazione volontaria tra le compagnie per la gestione dei nuovi rischi – dalla ...
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NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] e restauratore Giannino Marchig, il cui ruolo si rivelò decisivo grazie ai numerosi contatti che poteva vantare con l’ambiente cosmopolita degli studi di storia dell’arte (Ragionieri, 1995, p. 54).
L’oculatezza delle scelte editoriali, la cura e il ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...