La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , lungo le quali sono gerarchicamente disposti i tre mondi, l'elementare l'etereo e l'angelico, combinazione della cosmologia aristotelica con elementi del pensiero cristiano. In alto la mano divina intona questa fides mundana (corda del mondo). La ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] il grande commento al De caelo, inserendolo alla fine del Kitāb fī al-hay᾽a di Alpetragio (testi scritti in difesa della cosmologia aristotelica). L'opera fu dedicata a Stefano di Provins, che nel 1231 era entrato a far parte ‒ per volere del papa ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne [Der. del lat. expansio -onis "atto ed effetto dell'espandere o dell'espandersi", dal part. pass. expansus di expandere, comp. di ex "fuori" e pandere "allargarsi"] [LSF] Generic., [...] la dinamica originaria dei segnali, quale essa era prima della compressione: → enfasi. ◆ [ASF] E. inflazionaria: nella cosmologia, v. materia oscura: III 643 f. ◆ [TRM] E. termica: lo stesso che dilatazione termica: → dilatazione; analogamente ...
Leggi Tutto
anisotropia
anisotropìa [Comp. di an- privat. e di isotropia] [LSF] Mancanza di isotropia, cioè proprietà (di un mezzo, di una sorgente di radiazioni, di un rivelatore, ecc.) per cui il valore di una [...] le proprietà dell'Universo non dipendano, in media, dalla direzione di osservazione; è quindi un compito importante della cosmologia osservativa il mettere in evidenza a. nella distribuzione della materia e della radiazione attorno a noi; tra esse ...
Leggi Tutto
peculiare
peculiare [agg. Der. del lat. peculiaris, da peculium "patrimonio, proprietà"] [LSF] Qualifica di ciò che è proprio, specifico di un determinato ente. ◆ [ASF] Moto p.: di un astro, è il moto [...] il Sole, naturalmente, ha il suo moto p., che contribuisce al moto relativo apparente di un astro rispetto alla Terra. Nella cosmologia il centro di massa delle galassie contenute in un piccolo volume V attorno a un punto P si muove con una velocità ...
Leggi Tutto
eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] attualmente piuttosto accreditata, a partire dall'esplosione (big bang) iniziale, valutata tra 7 e 20 miliardi di anni (v. cosmologia: I 797 a). ◆ [GFS] E. di una roccia: nella geologia, si distinguono: (a) e. relativa, che si stabilisce mediante ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] , sia nell'ambito specialistico della fisica statistica, sia in un vasto numero di discipline come la geofisica, la cosmologia, la biologia, l'ecologia, l'economia, le neuroscienze e la sociologia.
Lo studio delle transizioni di fase nella ...
Leggi Tutto
perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] inizialmente come non interagenti affatto (v. campi, teoria quantistica dei: I 479 d). ◆ [ASF] P. adiabatiche: v. cosmologia: I 799 b. ◆ [GFS] P. atmosferica: nella meteorologia, denomin. generica di una variazione, più o meno brusca, delle ...
Leggi Tutto
radiazione cosmica di fondo
Claudio Censori
Residuo del big bang costituito da fotoni di corpo nero alla temperatura di 2,73 K, che permea l’Universo in modo omogeneo. La sua esistenza è, insieme all’espansione [...] momento viaggiare liberamente fino a raggiungere i nostri telescopi e rappresenta la base sperimentale della moderna cosmologia: dalla sua osservazione si possono ricavare importanti informazioni sull’Universo primordiale. Essa presenta un’elevatissi ...
Leggi Tutto
Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] è in realtà un po’ inferiore), si ha ρc=2∙10–26 kg/m3 (pari alla densità di ~ 10 atomi di idrogeno/m3). In cosmologia, la d. (ρ) dell’Universo viene usualmente espressa nella forma del parametro di d., definito come il rapporto Ω=ρ/ρc.. Una stima ...
Leggi Tutto
cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...