La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] naturale sulla verità della sua versione di un copernicanesimo di tipo fisico. Lo stesso modello meccanico che, in ambito cosmologico, spiegava i vortici, poteva spiegare anche la teoria della luce cui si collegavano i brillanti risultati che egli ...
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espansione
espansióne [Der. del lat. expansio -onis "atto ed effetto dell'espandere o dell'espandersi", dal part. pass. expansus di expandere, comp. di ex "fuori" e pandere "allargarsi"] [LSF] Generic., [...] la dinamica originaria dei segnali, quale essa era prima della compressione: → enfasi. ◆ [ASF] E. inflazionaria: nella cosmologia, v. materia oscura: III 643 f. ◆ [TRM] E. termica: lo stesso che dilatazione termica: → dilatazione; analogamente ...
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Matematico e fisico britannico (n. Colchester 1931). P. ha dato importanti contributi nella teoria della relatività generale, formulando l'ipotesi secondo la quale la singolarità centrale di un buco nero [...] metà essendo stata vinta per ¼ da R. Genzel e per ¼ da A. Ghez.
Opere
Ha dato importanti contributi alla cosmologia: in partic. ha formulato (1969) la congettura del censore cosmico, secondo la quale nei buchi neri non possono aversi singolarità ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Dio, vale a dire il motore immobile di Aristotele, era causa efficiente dell'Universo.
L'attacco di Giovanni Filopono alla cosmologia pagana, la 'cacciata degli dei dal cielo' (in contrasto con Proclo, egli confuta la teoria dell'eternità del mondo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] inizialmente letti come un'opera nella quale era esposta una serie di notevoli risultati matematici, piuttosto che una nuova cosmologia. Ciò che colpiva era l'estensione e la generalità con cui Newton aveva impiegato la matematica nello studio della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] 'inchiostro rosso e nero, oppure dei caratteri 'reale' (zheng) o 'dovuto' (fu) posti accanto ai numeri.
Il riferimento alla cosmologia numerologica si ritrova nel commentario alle già citate Memorie sui metodi di numerazione di Xu Yue scritto da Zhen ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] studiò a fondo Newton, Łocke e soprattutto Wolff, di cui apprezzò la sistematicità e il tentativo di fusione intima di cosmologia, metafisica e calcolo; al termine di questo lavoro, appena diciottenne, secondo l'uso dell'epoca, sostenne a Verona una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] (i vortici planetari) tutte e tre le leggi di Kepler.
Oltre alla gravitazione vi erano altri aspetti della cosmologia newtoniana che lasciavano insoddisfatto Leibniz. Niente più della dottrina newtoniana del continuo intervento di Dio, del costante e ...
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Logico, matematico e filosofo britannico (Ramsgate 1861 - Cambridge, Mass., 1947). La sua attività speculativa fu caratterizzata in un primo tempo da indagini sui fondamenti e i problemi della logica matematica [...] nell'intento di dare una fondazione alla stessa indagine scientifica e logistica: di qui l'elaborazione di una cosmologia filosofica ove fosse possibile superare la contrapposizione soggetto-oggetto e l'analisi matematico-meccanica della natura. W ...
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perturbazione
perturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] inizialmente come non interagenti affatto (v. campi, teoria quantistica dei: I 479 d). ◆ [ASF] P. adiabatiche: v. cosmologia: I 799 b. ◆ [GFS] P. atmosferica: nella meteorologia, denomin. generica di una variazione, più o meno brusca, delle ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...