La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di Loyola, di inviare in Giappone missionari esperti della 'sfera celeste' e di altri fenomeni naturali. Alcuni concetti cosmologici entrarono così a far parte dell'apologetica cristiana, come nel caso del gesuita giapponese Fabian Fucan, che nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] si aspetterebbe in base alle leggi note della fisica nucleare. La soluzione potrebbe venire da opportune modificazioni della cosmologia solare o dalle oscillazioni introdotte da Pontecorvo. Per i loro risultati essi ottengono il premio Nobel 2002 per ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] che si avvicinino a quelle primordiali. Tuttavia è probabile che questa linea di pensiero, in cui microfisica e cosmologia convergono, dominerà le ricerche future della fisica fondamentale.
Questo articolo non si è prefisso lo scopo di esaurire ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Vita", forza cosmica che produce il mondo dalle sue parti. Le phénomène humain del Teilhard inserisce l'antropologia in una cosmologia, ricca di ambiguità concettuali ma anche di passione ermeneutica, dove quel che importa è "l'interno delle cose", e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] da un deferente e un epiciclo. Da questo punto di vista, si poteva dimostrare con rigore matematico come un Universo cosmologico, quello in cui erano ammessi gli eccentrici, fosse teoricamente equivalente a un altro mondo in cui questi non esistono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] seriamente e accuratamente. Le idee di Newton avevano trionfato in Inghilterra, mentre nel Continente dominava la cosmologia cartesiana dell'ideale di una scienza puramente meccanica, che influenzava perfino un anticartesiano quale si professava ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] rivoluzioni, in Studia et Documenta Historiae et Iuris, 61 (1995), pp. 723-730.
20 D. Sabbatucci, Divinazione e cosmologia, Milano 1989; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo Imperio Romano: emperadores y harúspices (193-408), Bruxelles 1991 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] 'raffigurazioni del mondo'. Con questa espressione ci si riferisce agli scritti Mappa mundi, che hanno i loro precursori nelle cosmologie dell'anonimo Geografo Ravennate (VIII sec.) e in Guido di Pisa (XII sec.). Il primo rappresenta Ravenna come il ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] la responsabilità concettuale della liquidazione della necessaria idea di cosmo, senza la quale la filosofia perde lo sfondo cosmologico comune in cui muoversi. Esclusosi dall'universo rifiutato, l'uomo moderno è ‟privo di patria fisica e metafisica ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] (179-104 a.C. ca.), svilupparono l'antica idea delle reciproche influenze tra il cielo e l'uomo, una teoria cosmologica che si basava sulla filosofia dell''interazione tra il cielo e l'uomo' (tianren ganying), la quale successivamente divenne il ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...