METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] sappiamo". Il suo razionalismo raggiungeva così il relativismo: "Il tutto è ciò che ciascuno di noi può pensare". Nella cosmologia si discostò alquanto dal maestro.
2. Metrodoro di Lampsaco. - Filosofo greco del sec. V a. C., scolaro di Anassagora ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] il grande commento al De caelo, inserendolo alla fine del Kitāb fī al-hay᾽a di Alpetragio (testi scritti in difesa della cosmologia aristotelica). L'opera fu dedicata a Stefano di Provins, che nel 1231 era entrato a far parte ‒ per volere del papa ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] in questo modo nell'Almagesto); ciò che ai suoi occhi fonda questa applicazione e ne spiega il successo è la sua cosmologia. Essa riprende da quella aristotelica, cui si rifà, la spaccatura dinamica tra cielo e Terra, che diventa un tratto centrale ...
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Comba, Enrico. – Antropologo e storico delle religioni italiano (Pinerolo 1956 - Torino 2020). Americanista, allievo di F. Remotti e di G. Filoramo, docente di Antropologia delle religioni presso l’Università [...] pubblicazioni si citano qui: Introduzione a Lévi-Strauss (2000); Testi religiosi degli Indiani del Nordamerica (2001); Antropologia delle religioni. Un'introduzione (2008); La danza del sole: miti e cosmologia tra gli Indiani delle pianure (2012). ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] del sapere; tale distinzione ci metterà in grado di valutare la natura delle interazioni tra lo sviluppo delle idee cosmologiche e l'indagine sui fenomeni.
La burocrazia e la produzione delle conoscenze
La nascita di una burocrazia centralizzata è ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] 'U.: v. nucleosintesi stellare: IV 211 b. ◆ [FAF] Punti d'u.: gli eventi (v. sopra: [FAF]). ◆ [ASF] Teoria dell'U. stazionario: teoria cosmologica, formulata da H. Bondi, T. Gold e F. Hoyle, nella quale si suppone che l'U. non abbia né inizio né fine ...
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microonda
microónda [Comp. di micro- e onda] [ELT] Termine, proposto dall'it. N. Carrara intorno al 1938 e poi entrato nell'uso internazionale nella forma ingl. microwave, per indicare onde radio di [...] 300 GHz) e submillimetriche (oltre 300 GHz). ◆ [ELT] Circuiti a m.: v. microonde, circuiti a. ◆ [ASF] Fondo cosmico di m.: la radiazione di m., corrispondente alla temperatura di circa 3 K, che permea omogeneamente l'Universo: v. cosmologia: I 798 c. ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] nella traduzione e con l'ampio commento di Calcidio (4° sec. d. C.), recepita come testo fondamentale per la cosmologia altomedievale. A Enrico Aristippo, vescovo di Catania (m. 1162), risalgono le prime traduzioni latine del Menome e del Fedone ...
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Etnologo francese (Aisy-sur-Armaçon, Yonne, 1898 - Parigi 1956); prof. di etnologia alla Sorbona dal 1942 e consigliere dell'Unione Francese (1947); profondo conoscitore delle civiltà dell'Africa centrale [...] mostrato la coerenza e la complessità dei sistemi di pensiero indigeni, descrivendo e analizzando la filosofia, la cosmologia, i complessi rituali e le creazioni artistiche di quelle popolazioni, e opponendosi con vigore all'etnocentrismo europeo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] è proprio a questo punto che, muovendo dal certo e dal vero, dal fisico e non dal metafisica, si inserisce l'interpretazione cosmologica della Questio: che non muove più dalla caduta di Lucifero e degli angeli ribelli e imbelli, ma teorizza e discute ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...