Scrittore turco (İstanbul 1609 - ivi 1657), noto anche come Ḥāggī Khalīfa. Illuminò il Seicento ottomano con la sua opera di appassionato bibliofilo e con la compilazione di una bibliografia enciclopedica [...] , grazie anche alla sua conoscenza della cultura occidentale. Tra le opere, tradotte in molte lingue europee, ricordiamo una cosmografia, Cihān nümā (1648), e una storia della marineria ottomana ricca di spunti geografici su fiumi e mari, Tuhfet ...
Leggi Tutto
CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] Francesco da Foligno e Pietro Marino; come maestro di greco seguì Bernardino Bellanti di Siena. Storia, astrologia, cosmografia, matematica (oltre alla musica e alla pittura) completarono la sua educazione di "perfetto gentiluomo". Successivamente il ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (Laši, Curlandia, 1714 - Sunākste, Curlandia, 1796), iniziatore del movimento illuministico in Lettonia. Figlio di un pastore, di origine olandese, studiò teologia nelle univ. di Jena e di [...] dziesmu grāmata "Nuovo libro commentato degli inni", 2 voll., 1783-89) e l'opera di scienze naturali con principî di cosmografia in lettone (Augsta Gudrības Grāmata no Pasaules un Debas "Il libro della grande sapienza del mondo e della natura", 1774 ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] sotto la guida di Francesco Storella e Giovanni Bernardino Longo, approfondisce la dottrina di Aristotele, studia matematica e cosmografia, poi medicina e anatomia presso Antonio Pisano, affina le capacità oratorie in lunghe dispute pubbliche con i ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] Biblioteca dell'economista (1908) e un comitato nazionale curò la pubblicazione delle Opere scelte di economia (2 voll., 1920-21). M. si occupò anche di cosmografia, di idraulica, di letteratura, specie inglese, e lasciò memorie su problemi omerici. ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] fino all'autunno del 1738 esercitandosi, come scrisse al suo fedele amico e cugino, Girolamo Gravisi, "in filosofia, geografia, cosmografia, cronologia e, qualche volta, in tempo avanzato, nella cara poesia…" (lett. del 7 apr. 1737, in Ziliotto ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò sodo e si laureò con "una dissertazione sulla geografia e la cosmografia omerica, ricca di buone osservazioni e degna, secondo il parere della nostra Facoltà, di ogni elogio ... Ma la dissertazione ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] lei, infatti, il Piccolomini aveva già dedicato un'operetta giovanile: La Raffaella, Venezia 1539, e due trattati di astrologia e cosmografia: De la sfera del mondo…, e De le stelle fisse…, ibid. 1540.
La F. dovette essere, come è testimoniato anche ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] II, Cesenae 1649, p. 389; P. Calvi, Biblioteca e storia de' scrittori vicentini, III, Vicenza 1775, p. L; B. Morsolin, Un cosmografo del Quattrocento imitatore di Dante, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, VIII (1896-97 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] alla Yale University Library di New Haven e considerato il più vicino, tra quelli quattrocenteschi, alle concezioni cosmografiche colombiane ‒ ci è pervenuto un solo codice tolemaico, lo splendido Magliabechiano XIII 16 della Biblioteca Nazionale di ...
Leggi Tutto
cosmografia
cosmografìa s. f. [dal lat. tardo cosmographĭa, gr. κοσμογραϕία, comp. di κόσμος «universo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Parte dell’astronomia che comprende l’uranografia propriamente detta, ossia la descrizione del cielo, e le principali...
cosmografico
cosmogràfico agg. [der. di cosmografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla cosmografia, come descrizione dell’Universo, o anche come descrizione e rappresentazione della superficie terrestre.