dogon (o hobb)
dogon
(o hobb) Gruppo di lingua sudanese dedito soprattutto all’agricoltura, stanziato sull’altopiano di Bandiagara, in Mali, dove i d. giunsero attorno al 15° sec., dopo aver abbandonato [...] insediamenti dalla caratteristica architettura, l’arte figurativa (sculture antropomorfe, maschere zoomorfe ecc.) e la complessa cosmogonia studiata, tra gli altri, dall’antropologo Marcel Griaule. Solo parzialmente islamizzati e cristianizzati, i d ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] il risultato della conflittualità storica, che fa di essa, come avveniva per i Greci, una mitologia politica. Il sistema cosmogonico finisce per essere assorbito dal mito etnologico, che la pretesa iniziazione comporta. I diversi gradi di una parola ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] essere poi nuovamente processato per le sue idee eretiche, e condannato a morte nel 1600. Menocchio aveva elaborato una bizzarra cosmogonia secondo cui il mondo non era stato creato da Dio, ma si sarebbe formato da un caos primordiale attraverso un ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] sull'astrolabio, mentre lo schema narrativo corrispondente è l'ascensione sciamanica. L'astrolabio simboleggia altresì le fasi della cosmogonia, la quale è la storia del calarsi del simboleggiato nei simboli, dapprima sonori e poi materiali. Il mondo ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] manifesta, essenzialmente, sul piano della simbologia religiosa, in due momenti simmetrici e inversi, speculari. Da principio, in ambito cosmogonico, l'acqua segna l'inizio di qualunque ciclo storico o cosmico. A ciò corrispondono, sul piano umano, i ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] a tratti il collegamento tra la rottura dell’u. e la concomitante fondazione di cielo e terra, che è poi il momento cosmogonico essenziale e più arcaico dell’immagine. Con la stessa destinazione l’u. cosmico è presente nel pensiero vedico, in Cina ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] v. Warner, 1937).
Gli indiani Tucano dell'Amazzonia narrano e rappresentano in forma di dramma episodi simili di incesto cosmogonico. Il Padre Sole, la loro divinità creatrice, commise incesto con la propria figlia all'epoca della creazione, e questo ...
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Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] 'epoca originaria della creazione del mondo. Il rito si presenta, quindi, sempre come una sorta di ripetizione della cosmogonia, instaurando ogni volta un nuovo inizio, un ripristino della condizione primordiale. I comportamenti, i gesti anche più ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] iscrizioni geroglifiche, è oggi testimoniata da testi indigeni redatti in epoca coloniale, come il Popol Vuh, che narra la cosmogonia dei Quiché, e i Libri di Chilám Balám dello Yucatán, di contenuto profetico.
Archeologia
È possibile intendere l ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , riproducendo nello spazio architettonico dei loro abitati il corpo dell'uomo e, allo stesso tempo, i simboli della propria cosmogonia, riproponendo una lettura quotidiana del rapporto tra il pensiero religioso e l'azione degli uomini. G.R. Cardona ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.