Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] e atteggiamento provocatorio ben si allinea alle idee dell’autore siciliano.Nel romanzo Noli me tangere (fuori dalla cosmogonia montalbanesca) il dolore del personaggio Laura deriva da giudizi troppo affrettati che la società esprime riguardo ai ...
Leggi Tutto
Livio SantoroLe favole nuoveItalia-Cile, Edicola ediciones, 2024 Torna in libreria con una nuova raccolta di racconti Livio Santoro, autore che già aveva avuto modo di mostrarsi narratore intrigante in [...] come di carni appena trapassate: tinte violacee, rosate e talora giallicce». Ciò di cui si parla, invece, sia essa la cosmogonia, la presenza oscura di uomini e donne, la cura della bestia, è sempre ammantato di un sottile quanto straniante senso di ...
Leggi Tutto
«Sapete, "il tuttotismo" è una totilogia, una teoTOTIlogìa, o una TOTIantropìa». Scherzosamente autocentrato, il «poetronico» (poeta + elettronico) Gianni Toti parlava di sé, ricamando intorno alla propria [...] cosmogonia poetica, in occasione dell'VIII V ...
Leggi Tutto
cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.
Mito o dottrina che ha per oggetto la formazione dell’Universo.
C. può essere tanto il complesso delle dottrine cosmologiche elaborate dalle grandi religioni orientali e antiche, quanto il limitato orizzonte delle culture primitive più arcaiche....
Mitico re della cosmogonia avestica (➔ Avesta). Secondo l’Avesta fu il primo re che salvò la specie umana dal diluvio costruendo un castello nelle viscere della Terra.