SOLARE, SISTEMA (XXXII, p. 39)
Giuseppe Armellini
Si riassumono brevemente le più importanti ricerche compiute negli ultimi anni.
Pianeti. - Nulla si sa ancora di preciso sopra la durata della rotazione [...] , oltre al citato libro di H. Russell, The Solar System and its origin, Princeton 1935, cfr.: G. Armellini, I problemi fondamentali della cosmogonia e la legge di Newton, in Rend. dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia d'Italia dal 1937 al 1943. ...
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Si designa con questo vocabolo il culto sia degli organi genitali, considerati come vere e proprie entità divine per sé stesse (p. es. il dio Φάλη e il dio Fascinus), sia di rappresentazioni di divinità [...] un culto che celebrava nel fallo lo strumento della più alta funzione divina, la paternità. Accanto alle divinità della cosmogonia, le quali portano nomi significativi (il produttore divino, il dio dei germi, ecc.), accanto alla coppia Saruta-Uzume ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] collaborazione del prete naturalista, con il nome di Nuovo Rosmini.
Nel 1887 Stoppani pubblicò poi a Milano Sulla cosmogonia mosaica, volume ancora una volta dedicato al rapporto tra dogma cattolico e scienze positive che anticipava l’opera che ...
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vegetazione botanica In prima approssimazione, il rivestimento vegetale della superficie terrestre. Lo studio della v. è soggetto fondante di discipline quali la geobotanica e l’ecologia del paesaggio. [...] v., e in primo luogo l’albero che ne è l’espressione più vistosa, si presenta su tutti i piani (cosmogonia e cosmologia, mito, storia sacra), in qualsiasi modo espressivo (tradizioni orali e scritte, iconografia) e operativo (culti e riti collettivi ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] due parole della prima tavola è chiamato Enuma elish (Quando in alto). Esso tratta per la maggior parte di cosmogonia. Di questa epopea, che consiste di sette tavole o canti, abbiamo principalmente redazioni assire, fra le quali molto importante ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] 11. cielo del dio giallo; 12. cielo delle stelle e delle piogge; 13. cielo dell'aria o delle nubi.
La cosmogonia messicana ci è narrata da varî cronisti e storici della Conquista. Dalla coppia Omotecutli e Omocihuatl nacquero altri dei, ai due ultimi ...
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GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] della gravità, che porta a separare nel mondo le materie simili, distinguendole da un caos primitivo.
Empedocle fondava la sua cosmogonia su due forze, fra loro opposte, l'una attrattiva e l'altra repulsiva, che designava miticamente come "Amore" e ...
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NUṢAIRĪ
Giorgio Levi Della Vida
Ī Setta musulmana sciita, che, per la sua teologia estremista e le sue pratiche, imbevute di elementi liturgici estranei alla legge islamica, sta quasi al difuori dell'Islām, [...] Salmān emanano a loro volta altre cinque entità, che sono gli elementi creatori del mondo sensibile. A questa cosmogonia si accompagna il culto degli astri, considerati come sede della manifestazione della divinità, e la credenza nella reincarnazione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] di questa divisione delle rocce in due classi la mineralogia trovava un fondamento comune con l'antica tradizione della cosmogonia, cioè della disciplina che studia lo sviluppo dell'Universo. Fin dal Seicento e con i grandi sistemi cosmologici di ...
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Roberto Grossatesta Filosofo (Contea di Suffolk 1168 ca
Lincoln 1253). Della prima parte della sua vita, almeno fino agli anni 1225-30, si sa molto poco. Maestro di arti e poi di teologia, è probabile [...] (esegesi biblica, neoplatonismo, alcune opere della filosofia araba). Nel De luce il maestro inglese espone infatti una cosmogonia nella quale la luce rappresenta l’elemento cardine intorno a cui ruota tutta la spiegazione della nascita dell’Universo ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.