MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] nel 1821 fu inoltre stampata a Londra, con l'indicazione dell'autore (count Lorenzo Magalotti) con il titolo Travels of Cosmo III. Grand Duke of Tuscany through England during the reign of king Charles the Second (1669). Secondo alcuni studiosi tale ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] libri rari, inclusi testi medici in ebraico, che legò al Concini.
Il C. conosceva anche altri dotti meno singolari di Cosmo Ruggieri, incerto abate, ex-prestigiatore e autore di un almanacco. Ma c'è qualcosa di curioso nel mecenatismo del Concini ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] quando si pronuncia una parola: pertanto la ‘parola’ del dio possedeva il supremo potere di pianificare e decidere le leggi del Cosmo. La parola rende noto ciò che pensiamo; solo parlando possiamo far conoscere le nostre idee. Allo stesso modo il dio ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] legata alla realizzazione della sua volontà politica" (Morpurgo, 1995, p. 157), sul progetto di dominio sulla natura e sul cosmo da parte dell'uomo.
fonti e bibliografia
Giovanni Villani, Cronica, a cura di F. Dragomanni Gherardi, Firenze 1844.
P ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] 1977, pp. 451-57; In funere illustr atque excell. DD. Catharini Cornelii ... Oratio habita a P. D. Stephano Cosmo... coram Serenissimo Principe et augustissimo Senatu, Venetiis 1669; C.Piovene, In morte dell'illustr. ed eccell. cav. Cattarino Cornaro ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] (It’s raining in Mango, 1987; Reaching tin river, 1990; Coda, 1994) e da H. Garner (The children’s Bach, 1984; Cosmo Cosmolino, 1992). B. Farmer (Place of birth, 1990) ricerca nuovi ritmi e motivi costruttivi mescolando i toni della commedia a quelli ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] da figure e ambienti che richiamano ora la fedeltà alle osservanze giudaiche, ora la febbrile elaborazione di sofisticati sistemi cosmo-antropologici: un milieu complesso, i cui contorni e i cui margini di distinzione tra ambiente e ambiente restano ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] fecero il loro ingresso nelle dimore delle famiglie borghesi, rafforzando il riconoscimento pubblico della scoperta newtoniana di un Cosmo governato da leggi.
Negli anni Novanta del Seicento George Wilson (1631-1711) teneva a Londra corsi di chimica ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] cerchio. Un sistema di divinazione molto antico presumeva inoltre l'esistenza di 64 situazioni, ognuna delle quali prevaleva nel Cosmo in un dato momento. Un sistema dell'Universo vasto e complesso doveva essere in grado di spiegare anche un ritmo ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] indicherebbe che si tratta di una costruzione ideale ("Idealbau"), la costruzione di un sistema ("Systembau"), una rappresentazione del cosmo secondo modelli orientali (Schirmer, 2000, p. 97; Id., 2001, p. 208); l'ipotesi è stata però messa in ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...