Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] reciproci, e con la legge della partecipazione graduale di tutti i livelli del Cosmo sensibile gli uni agli altri e del Cosmo sensibile al Cosmo intelligibile; tuttavia, essi non pensavano che gli astri potessero avere un'influenza determinante ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] purché l’organismo sia schermato dall’azione diretta (l’UV è particolarmente dannosa per gli occhi).
Prospettive dell’esplorazione umana nel cosmo
Per voli di lunga durata, specialmente se all’esterno delle fasce di van Allen (per es., Terra-Marte e ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] e ordina la materia e ne fa il mondo. Mentre i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo, Empedocle di Agrigento l’assunse come una delle quattro ‘radici’ di tutto (terra, acqua, aria, f.), che rimasero per molti secoli ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] umana, sua uguaglianza con quella degli animali bruti, vegetali e miniere, ecc.). La dottrina cosmologica considerava al centro del cosmo il fuoco e attorno a esso, in orbite concentriche, i vari pianeti fino alla sfera estrema, racchiudente il tutto ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] che ne ha ispirato l'architettura e ha permesso di rendere accessibile a ogni mente la perfetta struttura del Cosmo.
A tali conclusioni (che forse non mancarono d'influenzare pure la giovanile ricerca cartesiana della clarté, volta alla ricostruzione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di isotropia dell'Universo attuale; questa espansione ha il nome di 'inflazione' e si parla di 'Universo inflazionario' per il Cosmo che l'ha subita.
Emissione di raggi X da Giove. L'emissione è accertata da ricercatori del Jet Propulsion Laboratory ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] conoscenze aggiornate (molti i rinvii a Keplero); pur senza la generalità e la brillantezza di Galileo, critica le basi del cosmo tradizionale (ma non si mostra copernicano, come detto talora). Cita il discorso di O. Grassi sulla cometa, la risposta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e il suo prestigio intellettuale era innegabile.
La sua visione del Cosmo era in un certo senso meccanicistica (usava spesso la metafora di un sfera terrestre e della sua posizione nel Cosmo, seguendo le rappresentazioni cosmologiche di Plinio ( ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] , reclamava una competenza globale; è la matematica a rendere visibile nella realtà fisica l'essenza intelligibile del Cosmo. Tolomeo è un sostenitore della cosmologia aristotelica. Sua quindi è la teoria del movimento senza principio e senza ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] fondato sulle nozioni comuni di spazio e tempo, le idee sulla struttura della materia, sulle dimensioni e sul passato del cosmo attorno a noi, la storia della Terra e dei suoi abitanti.
Il preteso carattere di oggettività della conoscenza scientifica ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...