PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] seguì le lezioni di Oreste Nazari (sanscrito e grammatica comparativa), Giuseppe Pitré (tradizioni popolari), Giovanni Gentile e Cosmo Guastella (filosofia). Nel 1914, attratto dalla fama del grecista e papirologo Girolamo Vitelli, si trasferì al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e gira, senza saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e di confini, così si perde l’identità dell’uomo e la sua persistenza ontologica. Da una parte l’uomo ...
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Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] S. A. Barbi; G. Pasquali, in Rend. d. R. Accad. d'Italia, Sc. mor. e stor., s. 7ª, vol. IV, pp. 67-83; U. Cosmo, I problemi fondamentali della lett. francescana di M. Barbi, in Studi danteschi, XXVII, 1943, pp. 7-61; V. Santoli, in Studi di filologia ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] tema nascosto (la meteorologia) al tempo stesso ponga e contraddica il rispecchiamento tra corpo e natura, uomo e cosmo. L’uomo estende al cosmo le leggi che ha imparato a riconoscere sul proprio corpo ma si accorge che non sempre corrispondono. Cosa ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] es., posta) e rafforzato (per es., possa); la sonora invece i due gradi tenue (per es., caso) e medio (per es., cosmo).
L’s italiana è la regolare continuazione dell’s latina, peraltro sempre sorda nella pronuncia classica. Alcuni però dei più comuni ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] i punti cardinali sia nei riti sia nella disposizione dei templi e delle tombe. Alla stessa tendenza di organizzazione del cosmo risale l’attenzione dedicata ai numeri: le città dovevano avere tre porte e tre templi; alcune divinità erano riunite ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] 1957, e la sonda lunik lanciata nel 1959 per l’esplorazione della luna) alle formazioni composte a primo elemento cosmo- (cosmonauta, cosmonave, cosmodromo, 1961) che, diffuse dopo il volo di Jurij Gagarin (1961, finirono con il creare una singolare ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] da ricordare A. Kol´cov per le sue canzoni popolari e F. Tjutčev, poeta metafisico di grande statura, che contrappone dualisticamente Cosmo e Caos, canta la natura e l’amore in versi dal ritmo ampio, senza ignorare i toni dell’oratoria nella poesia ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Essi ritenevano che lo studio fisico e acustico della musica – che rispecchiava l’ordine e l’armonia del cosmo – avvicinasse alla comprensione dell’Universo. Alla musica, di origine divina, fu riconosciuta una fondamentale funzione educativa: Platone ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...