BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] p. 55).
Il libro ricordato sopra, invece, era ancora inedito alla morte del B.; lo pubblicò, più d'un anno dopo, suo fratello Cosmo (da non confondere con l'altro Cosimo Bartoli, letterato ed erudito di buon nome, morto fin dal '72), e vi premise una ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] Stamperia granducale, nel 1650, e La verità smarrita overo Il filosofo illuminato, Firenze 1650, dedicata a Innocenzo X.
Il Cosmo, poema di venti canti in ottave, ha come materia, suggerita da Ferdinando II, un leggendario episodio della difesa dell ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] Atti 4,12). La comunità ecclesiale annuncia oggi come ieri che G. è il vivente, il liberatore assoluto dell'uomo, della storia, del cosmo e che solo in lui l'umanità trova il pieno significato alla sua vita. G. C. non è un mito, né un'idea atemporale ...
Leggi Tutto
Etnoantropologo italiano (Avezzano 1921 - Roma 2011). Figlio di Eugenio, ha insegnato nelle univ. di Cagliari (1961-71), Siena (1971-73) e "La Sapienza" di Roma (1973-92), dove è stato professore emerito; [...] (1988); Dislivelli di cultura e altri discorsi inattuali (1997); Il dire e il fare nelle opere dell’uomo (1998); Tra cosmo e campanile. Ragioni etiche e identità locali (2003); All’isola dei Sardi. Per un anniversario 1956-2006 (2006); Beni volatili ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] canzone delle tre donne, in Nuovi studi danteschi, Napoli 1921; del Cosmo, in La Cultura, X (1931) e XII (1933); del Casella 1901; R. Montano, Dante e il Rinascimento, Napoli 1942; U. Cosmo, Con Dante attraverso il '600, Bari 1946; G. Zacchetti, La ...
Leggi Tutto
Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] catena dei mossi e dei motori, dal momento che non si può procedere all’infinito (per Tommaso, come per Aristotele, il cosmo è finito e non si può superare la sfera delle stelle fisse), arriveremo a un primo motore immobile all’origine di tutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] prestigioso liceo classico Massimo D’Azeglio, dove ebbe professori importanti, fra i quali, Augusto Monti (1881-1966), Umberto Cosmo (1868-1944), Zino Zini (1868-1937) e il giovane supplente Franco Antonicelli (1902-1974), e compagni, culturalmente e ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] potrebbe essersi prodotta anche in altra "porzione del cosmo" - e attraverso la filogenesi.
Sono frequenti, il simbolismo dei fatti naturali (II, p. 6); il nesso tra il cosmo ordinato e un ordinatore (I, p. 20); l'evoluzionismo spiritualistico (V, ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (Como 23 d. C. - Stabia 79); venuto a Roma giovanissimo, ricoprì cariche civili e militari; ebbe sempre un'insaziabile curiosità di leggere e prendere appunti, come racconta con ammirazione [...] dichiara nella dedica a Tito, all'inizio di ogni libro. Negli altri libri, dopo una descrizione del cosmo, tratta di geografia, antropologia, zoologia, botanica, botanica medica e zoologia medica (importanti per la conoscenza della superstizione ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] , in qualità di coconsacratore a fianco del cardinale Ottavio Bandini e di Orazio Mattei, vescovo di Gerace, alla consacrazione di Cosmo Bardi, vescovo di Carpentras. Fu nel corso di questo soggiorno a Roma che ebbe occasione di fare la conoscenza di ...
Leggi Tutto
cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...