MOSCATO, Yehudah ben Yosef Aryeh (Leone)
Saverio Campanini
– Nacque a Osimo nel 1533 o alla fine dell’anno precedente, da genitori di cui non si è conservata notizia.
La data di nascita si desume dall’atto [...] ha ottenuto il primo, dedicato alla musica, in cui vengono esposte le teorie pitagoriche e neoplatoniche sull’armonia del cosmo: a una ragguardevole conoscenza delle fonti e dei dibattiti della cultura dell’epoca sull’armonia in senso musicale e più ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] essere" si pone, alla fine, come "unità non statica, ma dinamica" (Carlini), come finalità assoluta che investe tutto il cosmo e ne costituisce la struttura razionale.
Negli anni Ottanta-Novanta il D. aveva pero, sempre richiamandosi al suo hegelismo ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] non sono altro che rappresentazioni simboliche delle connessioni profonde che regolano l'armonia, la proporzionalità e la bellezza del cosmo, e nelle quali si manifesta - reificata in simbolo - l'intuizione sensibile di una realtà superiore, cioè il ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] il 24 dic. 1555 e le sue spoglie furono tumulate nella proprietà di Ghistelles. Lasciò cinque figli: Giovan Francesco, Cesare, Cosmo, Laura (o Clara), Angela. Sua moglie sposò in seconde nozze Balthasar Schetz dei signori di Hoboken, potente famiglia ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] ; Scotti, 1922) - e del S. Domenico nell'antisagrestia della chiesa di S. Domenico Maggiore. Il 5 giugno del 1666 il "Cav. Cosmo" (Fanzago) e il F. s'impegnarono a fare le due statue per le nicchie del portico che precede il monumentale edificio del ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] : è forma autoportante in massima tensione che rimanda a simboli archetipici dell’umanità, quali la casa e il cosmo, la vita nomade. Realizzati in materiali differenti (iuta, pietra, vetro, argilla) gli igloo, pur mantenendo l’autonomia strutturale ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] nuovi contrasti con gli ebrei di Carpentras.
All'inizio del 1616 egli rinunciò al vescovato per ragioni di salute in favore di Cosmo Bardi, la cui sorella Lucrezia aveva sposato nel 1604 suo fratello Amerigo. Il Bardi fu preconizzato il 27 genn. 1616 ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] i - son tutti in cielo lanciatisi arditamente per afferrare e dar forma plastica ai fantasmi che popolano il cosmo"); in aprile organizzarono alla Bragaglia fuori commercio una "Mostra di tavole futuriste", esponendovi loro stessi, e parteciparono a ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] 'essere, categoria fondamentale in cui tutte le altre convergono, nega la filosofia in quanto investigazione sull'essere.
All'origine del cosmo vi è dunque l'antinomia tra essere e non-essere che si compone nella creazione, cioè non nella mente umana ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] . 375-379, 390; U. Inchiostri, P. A.(traduttore d'Orazio del sec. XVII),in Veglie letterarie,Zara 1888, pp. 83-112; U. Cosmo, Le polemiche tassesche, la Crusca e Dante,in Giorn. stor. d. letter. ital.,XLII (1903), p. 143; G. Brognoligo, Un professore ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...