(o Fta; gr. Φϑά) Dio egizio di Menfi, patrono degli artisti. Ebbe particolare importanza durante l’età menfita, quando veniva considerato il creatore del cosmo. Con la XIX dinastia, di origine basso-egiziana, [...] riacquistò importanza e il suo culto fu impiantato anche a Tebe. Fu di nuovo oggetto della speculazione teologica tardiva, come dio protettore. Nell’iconografia è rappresentato spesso calvo, avvolto in ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] le quali daranno origine alle concezioni vediche dei molti mondi e regioni. Secondo diversi inni del Ṛgveda (per es., IV, 53), il Cosmo risultò formato di nove parti, e cioè tre Terre, tre Spazi intermedi e tre Cieli (che ricordano i tre Cieli della ...
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svayambhū Nella speculazione teologica dell’induismo e del buddhismo, epiteto («nato da sé stesso») attribuito a divinità concepite come assolute e collocate all’origine del cosmo; tra le altre, ricevono [...] la definizione di s. Viṣṇu e Śiva nei rispettivi sistemi religiosi che a loro fanno capo; nel Mahāyāna è s. l’Ādibuddha (il Buddha originario), concepito come Tathāgatagarbha «Seme dei Tathagata», vale ...
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musica, filosofia della Grandi teorizzazioni hanno scandito la filosofia della m.: quelle di Pitagora (l’armonia musicale come espressione della più generale armonia del cosmo), di Platone (ancora una [...] versione, soltanto più sofisticata, del nesso musica-cosmologia), di Keplero (la musica come eco del movimento delle sfere celesti), di Hegel (il suono che, nella duplice vita della musica, rappresenta ...
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STUART, Gilbert
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato nel 1755 a North Kingston Township, nel Rhode Island, morto a Boston nel 1828. Studiò a Newport con Cosmo Alexander, con il quale andò nella Carolina [...] del Sud e di qui in Scozia nel 1772. Al suo ritorno in America dipinse a memoria un ritratto della nonna. Nel 1775 si recò a Londra e vi ottenne un posto di organista. Nel 1778 fu ricevuto nello studio ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] questo rapporto con l'idea di salvezza, la visione discriminante diventa un atto di comprensione identificativa. L'uomo si riconosce nel Cosmo; è la sua morte che qui viene superata, la sua ambivalenza tra bene e male che qui viene annullata, il suo ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] è la distinzione tra qualità oggettive e qualità soggettive dei corpi. Una volta individuata la struttura del cosmo nel linguaggio matematico, ne discende che ogni corpo è determinabile secondo qualità matematico-geometriche (estensione, figura, moto ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] al retro, la zona delle profezie 'oscure' e delle dicerie; questi due sensi operavano di concerto per percepire e formare un Cosmo che fosse allo stesso tempo strutturato e fluido e che avesse un passato e un futuro.
All'interno del rituale la vista ...
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1. Filosofo (sec. 5º a. C.), discepolo di Anassagora, noto per la sua interpretazione allegorica di Omero e per le sue identificazioni degli eroi con elementi del cosmo e degli dèi con parti dell'organismo [...] umano (Achille, il Sole; Elena, la Terra; Apollo, la cistifellea; Dioniso, la milza; ecc.). 2. Discepolo (331-278 a. C.) di Epicuro, una delle personalità più spiccate e geniali della cerchia epicurea. ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] Rapporto sugli scavi a Yinxu 1958-61], Beijing 1987, pp. 85-89, tav. 20, fig. XXIV.
Chaodaogou, cultura
di Nicola Di Cosmo
Cultura distribuita dalla grande ansa del Huanghe, a ovest, fino al bacino del fiume Liao a est (fascia nord delle province di ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...