LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] della nuova generazione come Domenico Guidi (la Temperanza), Cosimo Fancelli (la Giustizia) e suo fratello Iacopo Antonio di S. Francesco e del vecchio duomo di S. Pietro, promossi dal potente cardinale Alderano Cibo.
Il cantiere in S. Francesco ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] di Leggi per sei mesi; ebbe il priorato nel maggio-giugno del 1438 e mesi dal 12 luglio, ufficiale del Monte vecchio dall’8 novembre 1447 a tutto febbraio 1861, tavv. III-IV; C.S. Gutkind, Cosimo de’ Medici Pater Patriae. 1389-1464, Oxford 1938 ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] attualmente esposte in una sala del vecchio municipio - essendo semidiroccato il convento attiguo alla chiesa di S. attività. Nel decennio 1762-72 la chiesa venne ristrutturata ad opera di Cosimo Morelli (A. M. Matteucci-D. Lenzi, C. Morelli, Bologna ...
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RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] le pretese imperiali di considerare non solo lo Stato di Siena, ma anche lo «Stato Vecchio», ossia Firenze e il suo dominio, quale feudo. In particolare, ricordava a Cosimo III che, esaurito l’affidamento dinastico originario alla casata Medici ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] , poi, dal Vasari e collocati da Cosimo de' Medici in Palazzo Vecchio, nella sala di Leone X). Alla 'arte, XI (1929), pp. 110-113; G. Zucchini, Una Madonna del Lombardi, in Il Comune di Bologna, XXI (1934), 10, pp. 51 s.; A. Venturi, Storia dell' ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] di una partita di drappi di mercanti lucchesi: ormai vecchio e malato il B. dovette più volte rimandare la partenza e viaggiò aveva scritto una lunga lettera, che ci è conservata, a Cosimo de' Medici, incaricato di assolvere ad alcuni legati a favore ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] l'Italia a quello internazionale di Montpellier (1874) e intervenendo a quello di Parigi (1878). Diede alle stampe Il testamento di un vecchio bacologo (1874) già apparso su alcuni numeri del Bullettino dell'Associazione agraria friulana e fu tra i ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] ).
II D. fu uno dei più importanti artisti che abbiano lavorato per Cosimo I de' Medici. Come tale egli occupa una posizione di spicco nel tondo che il Vasari dipinse in palazzo Vecchio per celebrare il mecenatismo del duca (Kirwin, 1971, pp. 115 ss ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] 1° dicembre: [1565-68], 1857). Nel 1556 il G. chiese al duca Cosimo I la cittadinanza fiorentina per "havere habitato la città palazzo Vecchio, ideato da Vincenzo Borghini, nel quale comparivano medaglioni "all'antica".
Databile tra il 1550 e il 1560 ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] altri signori italiani, come per esempio Cosimo de' Medici, con il quale intrattenne ottimi contatti testimoniafici da , 788, 791, 804 s., 813 s.; 817, 823, 830, 835; E. Del Vecchio, I Farnese, Roma 1972, pp. 13-18; L. Fumi, Orvieto. Note storiche e ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...