TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] , in via Cosimo del Fante, poi con i genitori e i fratelli, in via Melloni; frequentò il ginnasio e il liceo Berchet, nonni: ilvecchio Cencio, la moglie Teresina, il figlio Silvio, coetaneo e compagno di giochi di Saverio. Frequentandoli, il giovane ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Toskana, München 1992, pp. 186-196; Carteggio universale di Cosimo I de Medici..., IV, a cura di V. Arrighi, . 78 n. 89; A. Nesi, Michelangelo Membrini, Bernardino Detti, Zacchia ilVecchio e B. P., in Arte cristiana, XCVII (2009), 855, pp. 417 ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Giovanni e Lorenzo, figli di Pier Francesco ilVecchio, il ramo cioè della famiglia sempre rimasto al di , riformatore, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 253 ss.; R. Cantagalli, Cosimo I de' Medici granduca di Toscana, Milano 1985, pp. 8, 18, 29; ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] M. Crescimbeni rime inedite di Michelangelo ilVecchio e burchiellate di Michelangelo il Giovane. Ma l'attività di custode istanza determinato.
Nel 1699 il B. faceva ritorno a Firenze. Ma l'assunzione di pubblici uffici (Cosimo III lo aveva chiamato ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] . A rendere più grave la situazione contribuì poi il progressivo deterioramento dei rapporti tra Francesco e Cosimo, già evidente nel 1566, quando il duca uccise in un impeto d'ira ilvecchio cortigiano Sforza Almeni, sospettato di essere una spia ...
Leggi Tutto
MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] latina e volgare. Il medico di Cosimo I Andrea Pasquali, già suo allievo a Padova, lo presentò al duca, il quale offrì al M il 24genn. 1555. Il De Latinis numerorum notis (Venezia, G. Griffio ilVecchio, 1557) è il racconto di un sogno nel quale il ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Ferdinando
**
Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] dello c Stato Vecchio", come esente da vincoli feudali, e inoltre, non ultima pretesa, la concessione a Cosimo dello Stato dei Presidi e del principato di Piombino. Il B. non tardò ad accorgersi che il disegno diplomatico di Cosimo non aveva alcuna ...
Leggi Tutto
D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] Cosimo de' Medici, informato del successo, espresse il desiderio di assistere a una nuova rappresentazione di essa. La prima edizione del Furto apparve postuma, a Firenze, nel 1560, con prefazione di Frosino Lapini.
Ecco in breve la trama: ilvecchio ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] , primogenito di Cosimo, il B. ideò una macchina pirotecnica coi simboli araldici dei Medici.
Nel 1611 il B. scrisse . Il B. ideò una grandiosa macchina pirotecnica raffigurante il monte Olimpo (motivo araldico dei Gonzaga). Nel 1626, ormai vecchio e ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] impegno pubblico dei Delfico e l'acquisita familiarità con ilvecchio Melchiorre, sollecitatore, con i fratelli, di quel Toscana dal marchese Cosimo Ridolfi. Rivolta al governo napoletano, l'iniziativa individuava anche il territorio da assumersi in ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...